venerdì 28 agosto 2015

Ieri pomeriggio (27.8.2015) siamo stati ad Altomonte, insieme al gentilissimo imprenditore il Signor Gianfranco Belmonte, il quale insieme al sottoscritto, al Dott. Pasquale De Sue e al nostro fedele Raffaele De Marco, abbiamo preso visione di ciò che occorre per mettere a posto la stanza della futura Chiesa Ortodossa in questo splendido paese. Il Signor Belmonte si è offerto di darci una mano, ma occorrono ancora altri "benefattori" come il Sig. Belmonte perchè la stanza sia fruibile nel minor tempo possibile.
Confidiamo nella generosità di altri "fratelli" benefattori. Chi lo desidera e vuole donare il suo contributo per la futura Chiesa ad Altomonte mi può contattare al seguente numero di Cell.: 3473400419. Grazie anticipatamente e ricordate che ciò che vorrete offrire non va nelle mie tasche, ma per rendere bellissima la futura casa del Signore.
Allego qualche foto scattata dall'amico Pasquale dentro e fuori la Chiesa Monumentale della Madonna della Consolazione in Altomonte. Abbiamo anche fatto amicizia con il confratello cattolico, Padre Giuseppe, parroco della Chiesa.


Domenica 30 agosto 2015, presso la nostra Chiesa Parrocchiale Ortodossa "San Giovanni di Kronstadt" - Palazzo Gallo / Piazza Vittorio Em. II- a Castrovillari (CS), Celebreremo la Festa della Dormizione della Genitrice di Dio. Secondo il calendario giuliano, la Festa cade il 28 di agosto, ma considerato che sia i Fedeli che il parroco, essendo un giorno feriale sono al lavoro, allora di comune accordo si è deciso di spostare la Festa la Domenica. La Liturgia verrà celebrata con inizio alle ore 9,30 circa.
Inoltre se ci sarà un cospicuo numero di fedeli, dopo la Liturgia faremo anche la processione con l'ikona della Dormizione.
Vi aspetto sempre numerosi per lodare la Genitrice di Dio nel giorno della sua Dormizione.



mercoledì 12 agosto 2015




Anche se siamo in vacanza, ed il corpo ha bisogno di essere temprato in vista della ripresa del lavoro e per i giovani del nuovo anno scolastico, non dimentichiamoci dell'anima. Il Signore ci suggerisce che il corpo "è terra e terra tornerà", mentre lo spirito è quello che resiste alla decomposizione, che rimane in vita e che vola fino a raggiungere il Regno di Dio. Lo spirito rimane eterno ed anche lui ha bisogno di essere tempreto spiritualmente con la preghiera, il digiun...o e la partecipazione ai Divini Misteri. Se lo spirito dell'uomo non viene temprato quotidianamente, allora sarà facile preda del demonio, dell'anticristo, perdendo così la sua lucentezza acquisita nel battesimo. Il 19 agosto, secondo in nostro calendario giuliano, la Chiesa Ortodossa festeggia la penultima grande festa del calendario ecclesiastico (l'ultima, il 28 agosto, sarà la Dormizione della Vergine): la trasfigurazione del Signore sul monte Tabor. Fedeli ortodossi e non, nonostante il 19 sia un giorno feriale, io vi invito a venire presso la nostra e vostra Chiesa Ortodossa "San Giovanni di Kronstadt" - del Patriarcato di Mosca - in Castrovillari (Palazzo Gallo - Piazza Vittorio Em. II) per festeggiare insieme la Festa e celebrare insieme la Divina Liturgia che avrà inizio alle ore 10 !!!


Per qualsiasi informazione in merito p. Giovanni: 3473400419

sabato 1 agosto 2015

Postato da: Ιωσήφ Κωνσταντίνος su FB - "O siè, oppure non si è...!!!!!!!!!!!! "

Sull’entrare nelle chiese cattoliche, sul pregare insieme con i non ortodossi e su chi dice che: “Nel cattolicesimo gli ortodossi non sono considerati eretici, anzi sono molto ben voluti e ammirati!” Ricordiamo (per chi se ne fosse dimenticato) che: “le Regole Apostoliche VIETANO agli ortodossi di pregare insieme con gli eretici. Punizione - la scomunica”. Pensaci.

“DIO GUARDA NEL CUORE” *

[…] Andare in una chiesa eretica, per un ortodosso, non vuol dire considerarla una chiesa ortodossa. Se un oggetto sacro si trova in una chiesa cattolica, un ortodosso ci va per questa cosa sacra, e non perché vuole entrare in una chiesa cattolica, capisci la differenza?.. Perciò se una persona va in una chiesa cattolica per assistere alla messa latina, vuol dire che questa persona sia una persona cattolica o indifferente alla fede, e non ortodossa, indipendentemente da quello che può dichiarare. Infatti abbiamo delle Regole Apostoliche che VIETANO agli ortodossi pregare insieme con gli eretici. Punizione - la scomunica.
Perciò (spieghiamo dettagliatamente al fine di evitare delle incomprensioni) un VERO ortodosso non entrerà mai in una chiesa non ortodossa per pregare. Ci entrerà solo per vedere, inchinarsi e pregare davanti ad una cosa sacra per ortodossi (come, per esempio, i resti sacri di S. Nicola di Myra in Licia (sepolto a Bari) - in quel tempio cattolico entrano tantissimi ortodossi, e due volte all'anno ci sono persino dei voli charter dalla Russia colmi dei pellegrini ortodossi). Se questa cosa sia sacra anche per i cattolici, tant'è meglio, ma un ortodosso sa che non può pregare insieme con gli eretici, e non lo farà mai.
Cosa vuol dire? Se io entro in una chiesa non ortodossa e vi trovo una funzione in corso, questo fatto non mi impedirà a pregare davanti ad un oggetto sacro per gli ortodossi, ma la mia preghiera sarà privata, tutta mia. Cioè, spiegando con le altre parole, che tu capisci, caro Alessandro, io non parteciperò alla messa latina, ma farò, forse in contemporanea, la mia preghiera ortodossa dedicata all'oggetto sacro ortodosso. Questo, in nessun caso può essere considerato, come l'hai fatto tu, una preghiera comune.
Abbiamo, infatti, un presagio che riguarda la Fine del Mondo - allora gli ortodossi pregheranno insieme agli eretici, vuol dire, sul livello dei sacerdoti, cioè i sacerdoti ortodossi faranno entrare nell'Altare i sacerdoti cristiani non ortodossi e faranno insieme le liturgie. A questo punto, i (veri) fedeli dovranno abbandonare un tale tempio ormai non ortodosso (spiritualmente sconsacrato!) e cercare altre chiese ortodosse dove potranno fare la Comunione.
Capisci, che non va bene considerare le cose senza capire il senso profondo, spirituale, delle cose. Quando invece, vedi entrare in un tempio cattolico gli ortodossi si credi che siamo uguali. Purtroppo, non è così. Purtroppo, siamo separati, spiritualmente, da moltissime cose, che ci dividono così nettamente che fanno venire in mente una citazione del Vangelo terribilmente nitida: "La fonte getta essa dalla medesima apertura il dolce e l'amaro?" (S.Giac. 3-11). Se la Chiesa Cattolica considera la Chiesa Ortodossa non eretica, tant'è meglio per i cattolici. Ma la Chiesa Ortodossa considera, dal 1054, la Chiesa Cattolica eretica. Non c'e' niente da fare, e nel frattempo la Chiesa Cattolica, lo sappiamo, si è distinta dalla Chiesa Ortodossa ancora di più, purtroppo.
[…] Riguardo all’osservazione che gli Ortodossi non sono considerati eretici dalla fede Cattolica, va bene, soprattutto per gli stessi Cattolici, ma per la fede Ortodossa la Fede Cattolica rappresenta una fede eretica che porta le persone fuori dalla strada di salvezza. Con i semplici rimproveri o inviti di considerare tutti quanti i fratelli, non si risolve niente… Dio ama OGNI Sua creatura, sia ben chiaro… Qualcuno è fedele a Dio, qualcuno è andato per le sue, qualcuno non ne vuole sapere, di Dio. Siamo tutti fratelli, con l'Unico Padre. Ma ci comportiamo diversamente, nei confronti del nostro Padre.
Noi Ortodossi vogliamo molto bene ai fratelli Cattolici, ma sappiamo che la Chiesa Ortodossa è l'unica Chiesa Cristiana che porta alla salvezza, perché è proprio lei che è stata instaurata dal nostro Signore Gesù Cristo, ed ha conservato tutto intatto, e tutte le altre chiese e fedi sono state inventate... da ANTI-Cristo.
Dio guarda nel cuore, perciò lo deve fare anche ogni persona, cioè smettere di considerare le cose uguali quando non lo sono. Pensaci

* p. Antonio (ieromonaco ortodosso-russo)