L'attore Cary Tagawa diventa ortodosso a Mosca Pubblicato : Padre Ambrogio
Cary-Hiroyuki Tagawa è un attore giapponese-americano di una certa
fama, celebre soprattutto per ruoli di personaggi negativi: lo abbiamo
visto a fianco di Sean Connery nel film Sol Levante (1993),
dove ha interpretato il playboy mafioso Eddie Sakamura; il suo ruolo più
noto è quello dello stregone malvagio Shang Tsun nel film Mortal Kombat. Difficilmente diverrà popolare in Occidente per il suo ruolo molto positivo nel film russo Ierej-San
(in uscita il 26 novembre 2015), in cui interpreta padre Nikolaj
Nakamura, un prete ortodosso giapponese che aiuta la popolazione di una
città russa a combattere la corruzione.
Ancor meno nota rimarrà in Occidente la sua scelta religiosa: dopo due
anni di frequentazione di chiese ortodosse per studiare l’ambientazione
del film, ha deciso di chiedere il battesimo nella Chiesa ortodossa: la
funzione, nella quale ha ricevuto il nome di Panteleimon, è stata
officiata il 12 novembre 2015 dal metropolita Ilarion di Volokolamsk.
il battesimo del servo di Dio Panteleimon Tagawa
In un’intervista
rilasciata all’inizio della produzione del film, nel 2013, ringrazia i
suoi collaboratori Ivan Okhlobystin e Pjotr Mamonov (entrambi, come lui
stesso, personalità profondamente religiose), e annuncia di avere
intrapreso un viaggio di scoperta della Chiesa ortodossa russa,
aiutandosi a creare il personaggio da lui recitato attraverso ripetute
visite a chiese e cattedrali. Il profondo effetto delle chiese, unito al
rispetto, comune alle culture russa e giapponese, per la dignità e
l’onore dei veri guerrieri, lo hanno condotto alla decisione di
abbracciare l’Ortodossia.
Tagawa dopo il battesimo e in una scena del film
Tagawa ha pure annunciato la sua decisione di chiedere la cittadinanza
russa. “Non sto seguendo la nuova moda”, ha annunciato in una conferenza
stampa, alludendo verosimilmente al pugile americano Roy Jones Jr e
all’attore francese Gerard Depardieu. “Sto seguendo il mio cuore. Queste
non sono decisioni facili da prendere né in America, né in qualunque
altra parte del mondo. Questa per me sarà una nuova sfida”.
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