sabato 2 ottobre 2010

Domenica 3 ottobre 2010 II di Luca - Riflessione di Padre Seraphim da Bologna

Nel nome del Padre e del Figlio e del Santo Spirito. Amìn.

Leggendo questo passo del Vangelo non vi siete mai sentiti a disagio? Io spessissimo. Cioè beninteso mi riesce relativamente facile fare agli altri quello che vorrei che gli altri facessero a me, ma fare del bene alle persone che sono nostri nemici…alle persone che non possono contraccambiare, fare del bene nascostamente in modo che nessuno lo sappia…questo è veramente impossibile per gli uomini del mondo tutti protesi a fare del bene sì, ma spesso per interesse personale: il denaro, la gloria, il potere. Ma allora è possibile veramente seguire questo consiglio evangelico o è solo un’utopia?
Vi dico fratelli e sorelle che è impossibile umanamente seguire queste parole, è pura follia, pura utopia…ma, ma a Dio niente è impossibile. In Dio non solo questo è possibile ma addirittura (cosa folle per il mondo) è la norma, la normalità. Chi è unito a Cristo è un folle per il mondo, un utopista, un eccentrico…ma ricordate che passa la scena di questo mondo e rimane in eterno solo l’amore, folle e sconfinato, che Dio ha per tutti noi.
Nutriamoci della pazzia di Cristo per vivere pienamente questa vita nella follia della Croce che è stoltezza per chi non crede ma vanto pieno ed eterno per chi crede.
Buona Domenica a tutti.

p. Seraphim

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