Lettera aperta del collettivo dei redattori di
Vineyardsaker.fr e di Vineyardsaker.ru ai russi e alle popolazioni di
lingua russa
Amici russi e di lingua russa, benvenuti!
Noi, persone che vivono in Occidente, vi
salutiamo. E siamo felici, davvero felici, di essere finalmente in grado
di dirvi, "NO, NON TUTTI NOI SIAMO CONTRO DI VOI".
Ed è molto importante per noi che voi lo
sappiate, che ne siate convinti, che capiate che qui, per esempio in
Francia, ma non solo in Francia, ci sono molti di noi, e che siamo
sempre più in totale disaccordo con quello che i nostri "capi" dicono e
fanno "in nostro nome". Questo a voi può sembrare normale, ma pensateci
bene, per molti da queste parti è un traguardo non da poco, considerata
la massiccia propaganda dei nostri media occidentali – di tutti,
assolutamente tutti i media di maggioranza – per diversi decenni.
Considerando che il vostro presidente e altri dirigenti della Russia
sono presentati solo – e sistematicamente, e ripetutamente, come mostri
antidemocratici e calcolatori, come invasori motivati solo da cattive
intenzioni verso di noi.
SI, LA CAUSA DEL DONBASS E DELL’UCRAINA
CI PREOCCUPA. E molto di più di questo: tremiamo ogni giorno per la
Novorossija; spesso siamo sopraffatti da rabbia e dolore quando
contempliamo le atrocità che vi sono commesse, quando sentiamo le
menzogne che i nostri "politici" pronunciano per assolverle anche se
non le incoraggiano. Un altro piccolo traguardo, in realtà, dato che non
esiste la Novorossija, almeno non per i nostri media, né per i nostri
leader, ma solo la parte orientale dell'Ucraina, un luogo dove tutto
andrebbe bene, ci spiegano, se non fosse che vi prosperano alcuni feroci
separatisti con pericolose tendenze contro l'Europa. E dicono anche che
non accade quasi nulla in quel paese (diciamo quasi perché, se crediamo
ai nostri giornali, o alle nostre radio, o ai nostri canali televisivi,
sembra semplicemente una questione di un singolo Putin, un nuovo
Hitler, che viene a imporre in modo subdolamente intrigante sulla povera
Ucraina come su tutto il mondo un'aggressione ingiustificata e una
tirannica dominazione russa).
Come avete detto, una guerra? In Ucraina?
Non può essere: i nostri media ufficiali non menzionano niente di
simile. Un totale blackout. Tranne una minaccia di un'aggressione
militare russa (niente di nuovo, davvero) e naturalmente alcune misure
adottate (niente di straordinario) solo per ristabilire l'ordine
minacciato dai separatisti virulenti in alcune province. Ecco come le
cose ci vengono presentate.
Molti di noi in realtà non hanno idea di
ciò che sta accadendo lì. Il passaparola progredisce, però. E siti come
quello di Saker contribuiscono sempre più ad aprire gli occhi e le menti
di quelli che cercano, di quelli che si preoccupano di andare a dare
un'occhiata dietro le informazioni ufficiali, di aggirare la propaganda e
il lavaggio del cervello che ci impongono.
Questo è principalmente il motivo per cui
è stato voluto il sito mirror in lingua francese, e perché abbiamo
scelto di contribuirvi volontariamente: per fornire le informazioni che
mancano; per far conoscere una storia diversa; per confutare le menzogne
che i nostri connazionali fanno piovere giorno dopo giorno.
E questo anche è il motivo per cui
accogliamo con favore la nascita di questo sito in lingua russa. E la
possibilità (finalmente!) di assicurarvi – nonostante gli sforzi di
coloro che ci governano (e gli sforzi dei loro padroni, ancora più a
ovest), nonostante tutti coloro che stanno lottando per cercare di
stabilire e consolidare tra noi e voi una sorta di ostilità che non ha
ragione di essere – non solo che non siamo contro la Russia o contro i
russi, ma che abbiamo invece capito che il vostro nemico è anche il
nostro nemico. E ci rifiutiamo di associarci a questo nemico. E non
accettiamo la situazione attuale con cui si cerca di imporre la menzogna
e l'antagonismo.
Le nostre istituzioni e tante altre cose
sono, purtroppo, sotto il controllo del nemico. Ma le nostre menti non
lo sono. E, soprattutto, non lo sono neppure i nostri cuori!
Il collettivo dei redattori di vineyardsaker.fr e di vineyardsaker.ru
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