mercoledì 18 marzo 2015

ANCHE SE RIGUARDA LA GRANDE RUSSIA, TUTTO QUELLO CHE ANDREMO A LEGGERE POSSIAMO, SENZA OMBRA DI ERRORE, TRASPORTARLO NELLA NOSTRA ITALIA, CAMBIANDO S'INTENDE I PROTAGONISTI !!!!!

"Ho compiuto 17 anni nel 1991"

 Russia.it, 15 marzo 2015                                    







"Ho compiuto 17 anni nel 1991. Era al potere tutta la marmaglia che ora critica Putin. Non riesco a ricordare una sola cosa buona che questa marmaglia sia riuscita a fare. Ricordo solo come sia riuscita a distruggere il mio paese. Come la gente non ricevesse lo stipendio per anni. Come un professore di fisica nucleare, per sopravvivere, fosse costretto a lavorare come conciatore e staccasse lo strato superiore delle pelli con la falce. Ricordo come mia madre, dopo aver lavorato per 23 anni come infermiera specializzata nel reparto di rianimazione pediatrica ed aver salvato da morte certa decine di bambini, si fosse ridotta a lavorare come "commerciante-navetta" (commercianti al dettaglio di merci a buon mercato, acquistate all'estero, soprattutto in Turchia n.d.t.). Ricordo bande di bastardi che prendevano il pizzo persino dalle vecchiette che vendevano semi di girasole. Ricordo come nella mia città natale (Nal'cik) sequestrare persone fosse divenuta una pratica normale per fare soldi e come le carogne che commettevano questo crimine venissero ritenute dei rispettabili uomini d'affari. Ricordo come gli statunitensi venissero fatti accedere volentieri ai nostri siti militari più segreti. Ricordo come, per fare piacere a questi statunitensi, venissero distrutti aerei, missili, sottomarini e tutto quello che la mia Patria era riuscita a creare. Ricordo gli anziani ridotti in miseria, costretti a chiedere l'elemosina per strada. Ricordo le umiliazioni che dovevano sopportare i veterani dell'Afghanistan, mutilati nei combattimenti. Dopo aver eseguito gli ordini della Patria, uno sputo in faccia è l’unica cosa che hanno ricevuto dai "merdocrati" che ora giocano a fare i difensori degli "human rights".
Devo continuare? Continuiamo... perché mi ricordo anche che i sequestri cessarono due settimane dopo l'insediamento di Putin. Ricordo come i ceceni, che personalmente rispetto moltissimo, siano divenuti fedeli difensori della Russia, mentre durante El'cin ne erano gli implacabili nemici. Ora vedo che la mia Patria sta costruendo nuovamente gasdotti, aerei, navi ecc. Vedo che i miei figli vanno nuovamente orgogliosi della propria Patria, esattamente come io lo ero nella mia infanzia. Le cose possono essere capite solo tramite dei paragoni. Per cui mi chiedo: Come osano i merdocrati, che hanno venduto la mia Patria... come osano questi merdocrati calunniare Putin? Cosa gli hanno lasciato in eredità, per permettersi di dire che "Putin ha distrutto tutto"? Sono loro i principali responsabili dell'orrore che ora sta accadendo in Ucraina, sono loro ad averne create le premesse già nel 1991. Nemtsov e quelli come lui... altro che far loro monumenti al centro di Mosca! Non meritano nessun monumento! Meritano solo d'essere cremati, perché le loro ceneri vengano disperse al vento!
Mi rivolgo ai giovani: non credete ai merdocrati, non prendete ad esempio le "stelle" (che parola idiota!) come Ksjusha Sobchak, non imitate prostitute e bastardi simili! Sono dei gran bugiardi. Siamo uno dei più grandi paesi al mondo. Informatevi sui grandi raggiungimenti dei nostri compatrioti in campo militare, scientifico, sportivo. Non lasciate che vi insegnino cosa è cultura persone che vi sono infinitamente inferiori. Non lasciate che vi spieghino i valori morali di pace e fratellanza persone che hanno creato il fascismo, l’inquisizione ed altre atrocità. Chi celebra matrimoni omosessuali in chiesa non ha diritto di insegnarci valori umani. Siamo la Russia, non abbiamo bisogno di seguire il loro esempio e il loro cammino!"
L'autore è sconosciuto, ma credo che in queste righe si possa riconoscere chiunque sia sopravvissuto agli anni della perestrojka e del capitalismo selvaggio..

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