mercoledì 17 giugno 2009

p. Paisios del Monte Athos

.......................Oggi la situazione delle Chiese è molto grave. Non lo capiscono, ma è così. Ci aspettano molte prove. Fra pochi anni ci sarà una grande prova: i pii saranno duramente provati; ma durerà poco per fortuna; poi non ci sarà più nemmeno un infedele. L’Europa diventerà una grande potenza, avrà un capo ebreo; non solo, ma cercheranno anche un capo spirituale per avere più forza e sarà il Papa, il quale metterà insieme tutti, cattolici, protestanti, i figli del diavolo (è una setta americana, sono anche qui in Grecia), i mussulmani, li metterà insieme lasciando a ciascuno libertà... Viviamo in tempi di Apocalisse, siamo come al tempo di Noè; lo prendevano in giro... Oggi nessuno ci crede, ma siamo al colmo. I pii avranno grandi prove, ma il tempo sarà breve... Queste cose sono chiaramente annunciate da Ezechiele e Zaccaria... (e racconta di Gog e Magog, ma non capisco bene)”.
”Padre, lei crede che il Papa possa giungere a questo punto?”.
Paisios: “Certo, avverrà questo. Ci sarà una grande catastrofe, ma poi tempo di pace e più nessun infedele, anche gli ebrei si convertiranno. Fra poco succederà questo. Voi come vi comporterete quando il Papa farà così?”.
- Io: “Il nostro ieronda dice che se il Papa non segue l’Evangelo non lo si può seguire...”.
Paisios: “L’unione verrà, ma prima avremo la tribolazione e la catastrofe. Noi intanto dobbiamo mirare in alto... sì la pietà... la Scrittura dice che le ossa di Eliseo morte appena toccarono un altro cadavere lo fecero resuscitare. Perché noi non facciamo la proskinisis alle reliquie dei santi? (ciò comporta necessariamente anche il contatto con esse tramite il bacio... ma se amo i santi, amo Dio, i santi mi portano al Cristo, sono il Cristo.

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