martedì 1 giugno 2010

Vi presento la simpatica e fraterna 'ironia' del carissimo confratello p. Giovanni Festa. In altri termini: "Quanno ci vò, ci vò"!!!!

Sono molto dispiaciuto..
Lettera al mio amico Valerio cristiano cattolico


Caro Valerio, scrivo a te -data la ormai antica frequentazione e le antiche litigate - per comunicarti (affinchè tu poi possa comunicarlo ai fratelli e alle sorelle che insieme con noi fanno parte del gruppo di lavoro delle chiese cristiane -come tu ben sai ricorro sem...pre a perifrasi variegate..cerco sempre di usare il meno possibile il noto aggettivo- che qui a Palermo si impegna nel difficile cammino della conoscenza e della speranza all'unità( che per noi ortodossi -fa bene farne sempre memoria- è l'unità dell'Una ed Indivisa ..alla quale si torna e la quale non si costruisce per la contraddizione che non lo consente) ..dicevo per comunicarti l'impossibilità mia e dei componenti il Consiglio di Chiesa della parrocchia di San Marco d'Efeso per la riunione fraterna di fine anno a Villabate (..qui non mettiamo alcun aggettivo.....) seppur da tempo programmata e seppure ero stato e fossi stato(vedi tu se va bene l'ndicativo della certezza o il congiuntivo della possibilità...) io a proporre proprio il primo giugno Nell'immediato dobbiamo rappresentare proprio la sera del primo giugno il vicariato e la parrocchia ad un incontro culturale e teologico di ambiente e provenienza greca ..qundi cose di casa nostra..tenda della nostra tenda.. Porterai i nostri cari saluti a tutti e a tutte e come si dice in questi casi ..non mancheranno occasioni ..se l'occasione non è una mancanza ...Ci si rivedrà -dopo l'estate-per organizzare quel minimo ( si il minimalismo credo sia un valore...sopratutto in terreno minato...) di iniziative comuni tra cristiani non solo di diversa tradizione ma di -sai bisogna dirlo- diversa professione di fede .Noi anche per quest'anno e per il prossimo(credo fino perfino ad un minuto dopo la stessa Parousia del Risorto...) resteremo nella nostra (ma è veramente nostra) catacomba delle due stanzette sottoscala di Via Umberto Giordano 67 anche se siamo convinti e certi che prima o dopo (regnante felicemente a Roma Antica il papa Pietro II ) le comunità cristiane maggioritarie a Palermo finalmente daranno in dono agli ortodossi palermitani una Chiesa da loro non utilizzata Mio figlio Pierpaolo ha già profetizzato che sicuramente il nipote di suo nipote forse avrà questa regalia ..Non mancherà a te -e te ne prego- prodigarti sin d'ora in tal senso perchè il nipote del nipote di mio figlio venga nel già e nel non ancora reso lieto Dicevo e ribadisco..non mancherà l'occasione per riunioni conclusive di fine anno ..Ma per favore -ed anche di questo ti prego di farti portavoce - sempre a Villabate e non mai nè a Biella nè a Ginevra. Il mio medico mi ha detto che quel clima per me è totalmente pericoloso Dato questa lettera in termini iconici 29 Maggio 2010/29 Maggio 1453 caduta di Costantinopoli.
 Padre Giovanni Festa

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