sabato 5 novembre 2011

Giovanni Festacommento sulla bacheca di Ortodossi in Italia: sempre con delicatezza e per tirare una pietra nello stagno

Avviso ai naviganti fratelli e sorelle ortodossi in Italia
All’interno della necessaria distinzione tra convertiti (Dio ci liberi da simile iattura) e ritornati sanamente e santamente all’Una ed Indivisa:

1- La separazione dell’occidente cristiano dall’Una ed Indivisa è convenzionalmente fotografata al 1054 e non al 1964 
2- Cioè non è stato il Concilio Vaticano II a portare l’occidente cristiano( e in particolare la Chiesa di Roma Antica) fuori dall’Una ed Indivisa .L’Occidente cristiano ne era già e da tempo fuori

3- Anzi il Concilio Vaticano II è stato probabilmente l’ultimo tentativo (non riuscito sconfitto ed abortito) per ridare all’Occidente Cristiano una possibilità di respiro da Una ed Indivisa

4-  E’ stato sconfitto ovviamente dal post concilio sia di marca tradizionalista sia di marca progressista ..insomma Lefebvre e Kung sono fratelli gemelli monovulari .Paolo VI resta un gigante ..sconfitto vilipeso..obnubilato ma gigante

5-  Il Concilio di Trento e l’intera tradizione cattolica tridentina (certamente una tradziione ..ovvio) è stata ed è il massimo apogeo antiortodosso realizzato ..l’uniatismo nasce lì… ad esempio.. E’ la massima espansione del "compelle intrare”..

6-  Quindi non capisco certi amorazzi( e per certi aspetti faccio anch’io critica di me stesso) ortodossi -anche in un recente passato slavamente patriarcali -verso una sorta di recupero della civiltà tridentina..A meno che il dato sia banalmente politico ..una sorta di scelta di campo mondana e mondanizzata nella storia e nella storicità direi a destra ..o meglio in un certo tipo di destra

7-  Da ritornato e non da convertito certamente ho vissuto il trauma e la scelta chirurgica di dire Addio alla Chiesa che mi aveva e ha annunciato il Vangelo del Signore ma l’Addio è stato perché in libertà di cuore ho ritrovato l’Una ed Indivisa della pienezza del pleroma di Cristo Signore.. Questo implica e deduce il mio profondo rispetto e il mio affetto verso l’occidente cristiano che ho salutato ma che per primo e concretamente mi ha annunciato il Vangelo. .Non è il mio nemico anzi al contrario è ancora la casa dei miei familiari e di carissimi amici e di carissime amiche e nel mistero dello Spirito che soffia dove vuole nei cuori è esso stesso in frammento e fragilità e non nella pienzza un fatto e un evento cristiano

8-  Chi ritorna all’Una ed Indivisa del pleroma del Signore non ci sta perché banalmente ed oscenamente anticattolcio o antiprotestante ma ci sta perché è l’Una ed Indivisa..Gli anti stanno dentro le strutture dei sopracitati fratelli gemelli monovulari.

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