PER FARLA BREVE: LA SANTA CHIESA ORTODOSSA
di Sergio Monaco
“Lo zelo della tua casa mi
divora”
Quando si parla della Chiesa è bene essere subito chiari ed espliciti.
1. La sola ed unica Chiesa è la Santa Chiesa Ortodossa: La Chiesa di Cristo. Questa è l’Una, Santa,
Cattolica ed Apostolica Chiesa “costruita” e istituita da Cristo per la nostra salvezza.
2.
La Chiesa è Una e non esistono altre chiese. Le c.d. “altre”, che si
(auto)denominano o si
(auto)definiscono chiesa o “passano” per (la) chiesa non sono la
Chiesa di Cristo. Sono in realtà le loro chiese. Ad esempio: la Chiesa
dei papi.
3. La Chiesa Ortodossa è eterna come eterno è Colui che la istituita. Essa esiste prima
“del principio”. La Chiesa “E’”.
4.
Essa è divina e umana come divino e umano è il suo Capo, il nostro
Signore Gesù Cristo. Nasce dal
sangue versato per noi da Cristo e con questo sangue è nutrita e
alimentata. Ed a questo sangue è mescolato il sangue di tutti coloro che
l’hanno arricchita e custodita: in primis la Tuttasanta
Theotokos (la Genitrice-di-Dio), che la protegge e i nostri santi
padri che la custodiscono. Di conseguenza è estremamente pericoloso
pensare di imbrattare, mercanteggiare o giocare a nascondino
con (il sangue di) Cristo, con la Tuttapura sua Genitrice e con i
martiri della fede ortodossa. S. Paolo ci avverte: “E’ terribile cadere
nelle mani del Dio vivente.”
5.
La Chiesa è di Cristo e non è nostra. Noi per sua grazia siamo nella
sua Chiesa, ma non siamo la
Chiesa. A partire dall’ultimo bottone delle brache sino al primo
della graduatoria siamo tutti membri della Chiesa, ognuno con un suo
compito stabilito da Dio. E se mai c’è “chi vuole essere il
più grande sia il più piccolo,” nella consapevolezza e coscienza che
mai nessuno potrà prendersi “l’ultimo” (il primo) posto scelto da Dio.
6.
La Chiesa (Ortodossa) non è mai stata divisa e mai nessuno può
dividerla: chi può dividere Cristo?
E’ un’illusione (diabolica) la tentazione del/i divisore/i tentare
di dividere e/o prevalere sulla Chiesa di Cristo. Nella sua esistenza
terrena è stata sì, “provata” ma mai “vinta”. Non (gli)
sono mancati gli eretici, i sobillatori di discordie, di zizzania,
gli uniati o i filo-unionisti & compagnia varia. Per ultimi oggi ci
sono gli ecumenisti e i loro derivati. E’ bene ricordare
a tutti costoro il detto che “tutto ciò che si fa nel segreto verrà
manifestato”. Chi (at)tenta alla vita della Chiesa è come attentare alla
nostra vita e salvezza. Tutti quindi siamo chiamati a
concorrere in suo aiuto e difesa.
7.
La Chiesa non ha mai scomunicato, ne reso eretico qualcuno, visto che
la Chiesa “è venuta per
salvare non per condannare”. Nella Chiesa Ortodossa, i santi padri
ci hanno insegnato e dimostrato che “da peccatori si diventa santi.” Ma,
chi “vuole separarsi si separi.” Per “il resto”
l’importante è non allontanarsi, non estraniarsi da Dio. E’ non
distrarsi ma vigilare, è non addormentarsi ma pregare, affinchè Dio (ci)
soccorri e (ci) difenda dall’amore ingannevole dei
“lupi vestiti da pecora”.
8.
Non dimentichiamoci che è la Chiesa a salvare noi, non noi la Chiesa.
Noi abbiamo bisogno di Cristo e della sua
Chiesa, non Cristo di noi. Lui esisteva prima che noi venissimo alla
luce. E se esistiamo e ci salviamo è per il suo infinito amore e la sua
inesprimibile carità. “Dio ci ha amati prima che noi
l’amassimo, Dio ci salva per sua grazia”. E come l’arca di Noè, la
Chiesa (della salvezza) aspetta con apocalittica attesa tutti quelli che
vogliono salire e salvarsi.
9. Chi dice di amare Dio non può che non amare la (sua) Chiesa e chi ama la Chiesa non può che non
amare i suoi fratelli nella fede e il suo prossimo. Chi dice di amare Dio ma non la sua Chiesa è un menzognero.
10. Per concludere: Chi vuole sapere come si ami e come ci si salva nella Chiesa interroghi i padri: i custodi della santa fede
ortodossa.
Spero di essere stato chiaro. Grazie.
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