Siamo
a Lecce presso la Chiesa di San Nicola della Diocesi Italo-albanese di
Lungro (cs) a fare visita al carissimo confratello e fratello di sangue
ARBRESH Rev.mo Protopresbitero Padre Nik Pace. La grande ed
indissolubile fratellanza italo-albanese: P. Nik Pace Chiesa
greco-cattolica e P. Giovanni Capparelli Chiesa Ortodossa Russa. "DIVISI
MA UNITI" Come possiamo notare e constatare, il nostro popolo ha perso
la sua fisionomia di Chiesa Unica ed Indipendente (Forse mai stata
tale) e nel corso dei secoli, specialmente dopo il Concilio di Trento,
ha dovuto subire la forza massiccia della Chiesa di Roma, la quale, ha
annesso il nostro popolo alla sua giurisdizione ecclersiasta. Solo nel
corso degli ultimi decenni, qualcuno del nostro popolo, ritorna alla
Fede dei Padri, cioè all'ortodossia.
Ma
nulla toglie che tra di noi italo-albanesi, uniti dal sangue della vera
appartenenza popolare, dalla lingua, dalle solide e uniche radici,
dall'unica Liturgia, dall'amore vicendevole, dalla cultura e dalle
tradizioni popolari, sia rimasto un LEGAME INDISSOLUBILE FRATERNO CHE VA
OLTRE ALLA NOSTRA
APPARTENENZA GIURICA ECCLESIALE.
La
speranza è che un giorno non lontano tutto il popolo italo-albanese, o
almeno ciò che rimarrà di ARBRESH, possa unirsi in una unica
appartenenza di Fede, quella che i nostri Avi ci hanno lasciato nel
tempo.
Tra Fratelli .....buon sangue non mente. Urime e gezime !!!!!!!
IS POLLA ETI !!! IS POLLA ETI !!! IS POLLA ETI !!!!
PIR SHUM VJET !! PIR SHUM VJET !! PIR SHUM VJET !!
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