giovedì 28 gennaio 2010

Dal Sito amico: Eleousa.net


Serbia - Ireneo: Il Kosovo è la Gerusalemme serba

Belgrado, 23 gennaio 2010 – Si è svolto nella Cattedrale di San Michele Arcangelo, il rito di Incoronazione di Sua Santità il Patriarca Ireneo, il giorno dopo la sua elezione.
La Divina Liturgia è stata presieduta da Sua Santità il Patriarca Ireneo e concelebrata dai vescovi e dal clero della Chiesa Ortodossa Serba.
Alla Divina Liturgia hanno partecipato il vescovo Pietro di Cleveland, della diocesi di Chicago e Mid-American della Chiesa russa all'estero e l’Arciprete Vitaly Tarasov, del Patriarcato di Mosca. Il metropolita del Montenegro Amfilohije, che dopo la morte di Sua Santità il Patriarca Paolo è stato eletto Locum Tenens del Trono Patriarcale, ha presentato a Sua Santità il Patriarca Ireneo gli abiti e i simboli patriarcali, ricordando la vita di sacrificio e le opere di servizio del suo predecessore. Il Metropolita Amfilohije ha detto inoltre che Sua Santità è un degno successore di San Sava di Serbia e dei suoi altri santi e venerati predecessori. Nel suo intervento, Sua Santità il Patriarca Ireneo ha detto che il giorno della intronizzazione del Patriarca è un grande giorno per lui e per la Chiesa ortodossa serba e il popolo serbo: il patriarca serbo ha sempre rappresentato davanti a Dio e alla storia la pienezza della vita della sua gente, condividendo il suo destino, le sue tragedie e la sua gioia. Sua Santità ha confessato che "il suo cuore tremava come una foglia al vento al pensiero di essere elevato a tale elevato rango, come un onore e soprattutto responsabilità". “Perché in quel momento il mio pensiero è andato a Dio, nostro Salvatore, arcivescovo della Chiesa, che ha premiato me secondo la sua bontà e misericordia", - ha detto il patriarca serbo Ireneo. Nel suo intervento, Sua Santità il Patriarca Ireneo ha sottolineato l’importanza del Kosovo per la Chiesa ortodossa serba e il popolo serbo. Ricordando le parole del Salmo: "Se io ti dimentico, o Gerusalemme, che la mia mano destra si secchi" (Salmo 136 .5), Sua Santità ha sottolineato che il Kosovo è la Gerusalemme serba, che il popolo serbo non osa dimenticare. "La Serbia senza il Kosovo e i suoi luoghi santi non è la Serbia. La Serbia senza il Kosovo è senza anima, mente e cuore "- ha detto il Primate della Chiesa serba, sottolineando che la sua seconda intronizzazione avrà luogo nel Patriarcato di Pec (Kosovo e Metohija), sul trono antico del Primo Gerarca serbo, prevista a Pec, dopo la festa di Pasqua. Alla solenne cerimonia ha partecipato anche il presidente dell'Assemblea Nazionale di Serbia Slavica Djukic-Dejanovic, e numerose altre Autorità civili ed ecclesiastiche.

(Fonte: Decr Servizio Comunicazione)


Nessun commento: