Russia - Nota del Consiglio Supremo della Chiesa
Mosca, 26 febbraio 2014 - Il Consiglio Supremo Ecclesiastico della
Chiesa ortodossa russa ha rilasciato una dichiarazione in connessione
con la minaccia di violenze contro la Chiesa canonica in Ucraina.
Negli ultimi giorni abbiamo assistito a minacce di persone mascherate contro i santuari dell’Ucraina, venerati dai fedeli ortodossi in tutto il mondo e sotto la giurisdizione della Chiesa ortodossa canonica. Le Laure di Pechersk e Pochaev sono divenute oggetto di provocazioni da parte dei radicali. Minacce di attentati sono state rivolte all'Amministrazione diocesana di Sumy.
Facciamo appello a tutti i cristiani ortodossi in Ucraina, indipendentemente dalle loro preferenze politiche, per prevenire attacchi contro i santuari. Ringraziamo coloro che hanno resistito per proteggere le chiese e i monasteri, senza farli esporre alla profanazione e sottraendoli alla vera Chiesa.
Eleviamo preghiere affinché cessi il conflitto fratricida tra il popolo ucraino e ricordiamo che il cammino verso la pace civile in Ucraina esclude lo scontro religioso, portando discordia entro le mura dei templi e dei monasteri.
Negli ultimi giorni abbiamo assistito a minacce di persone mascherate contro i santuari dell’Ucraina, venerati dai fedeli ortodossi in tutto il mondo e sotto la giurisdizione della Chiesa ortodossa canonica. Le Laure di Pechersk e Pochaev sono divenute oggetto di provocazioni da parte dei radicali. Minacce di attentati sono state rivolte all'Amministrazione diocesana di Sumy.
Facciamo appello a tutti i cristiani ortodossi in Ucraina, indipendentemente dalle loro preferenze politiche, per prevenire attacchi contro i santuari. Ringraziamo coloro che hanno resistito per proteggere le chiese e i monasteri, senza farli esporre alla profanazione e sottraendoli alla vera Chiesa.
Eleviamo preghiere affinché cessi il conflitto fratricida tra il popolo ucraino e ricordiamo che il cammino verso la pace civile in Ucraina esclude lo scontro religioso, portando discordia entro le mura dei templi e dei monasteri.
(Fonte: Patriarhiya.ru)
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