UNIVERSITA’ MAGNA GRAECIA
DI CATANZARO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
GIURIDICHE, STORICHE, ECNOMICHE E SOCIALI
COLLOQUIDIONISIANI3
Dall’8 al 10 novembre a Bivongi, Stilo,
Catanzaro e Reggio Calabria
Al via la terza edizione dei
Colloquidionisiani sul tema de “Il
Concilio ecumenico”
Sarà
inaugurato, a Bivongi, l’Osservatorio sulla libertà religiosa in Europa e nel
Mediterraneo
Saranno Bivongi, Stilo,
Catanzaro e Reggio Calabria ad ospitare i lavori della terza edizione dei
Colloquidionisiani, in programma dall’8 al 10 novembre, sul tema “Il Concilio
Ecumenico”. La giornata inaugurale della tre-giorni di studi sarà
caratterizzata dall’inaugurazione, a Bivongi, dell'Osservatorio sulla libertà religiosa In Europa e nel Mediterraneo. A
Stilo invece nei prossimi mesi sarà inaugurato il Centro Ortodosso di Studi.
All’origine delle due
istituzioni vi è lo sviluppo della presenza di immigrati ortodossi anche nella
nostra Calabria, favorito soprattutto dalla rinascita del Monastero di San
Giovanni Terista, nella Vallata bizantina dello Stilaro. Posta tra Catanzaro e Reggio, la città di
Stilo, con il suo patrimonio ambientale, spirituale e storico, custodito
unitamente ai Comuni di Bivongi e Pazzano, costituisce un solido ponte
millenario tra l'antico Oriente cristiano (monachesimo lauriotico ed eremitico)
e l'Occidente (dal monachesimo certosino
all'esperienza di Tommaso Campanella). Dopo secoli di scontri ionici tra
cristiani e musulmani, oggi l' Osservatorio
sulla libertà religiosa, istituito vicino al Monastero del Terista, il
santo monaco nato nella Sicilia islamica, intende promuovere iniziative a
difesa della libertà religiosa nel Mediterraneo e in Europa.
Analogamente il Centro Ortodosso di Studi, che sorgerà a
Stilo, si indirizza alla formazione spirituale e culturale degli immigrati
ortodossi nella nostra regione in spirito non di tolleranza ma di solidarietà
tra popoli e religioni del Mediterraneo.
IL PROGRAMMA COMPLETO DEI
COLLOQUIDIONISIANI3
Intenso e ricco di eventi
il programma dei lavori, che si apriranno, giovedì
8 novembre, alle ore 7,30, a Bivongi, nella Basilica del Sacro Monastero di
San Giovanni Terista con la recita della Divina Liturgia nella festività degli
Arcangeli. Alle ore 10.00, la cerimonia, nella sala congressi di Viale
Margherita, d’inaugurazione dell’Osservatorio sulla libertà religiosa in Europa
e nel Mediterraneo.
A seguire l’apertura dei
lavori, presieduti da Antonino Mantineo, dell’Università di Catanzaro, con i saluti di Sergej Kalinin da Minsk, che
parlerà su Idea for the Human Rights in
the Orthodox Tradition.
Marco Hamam da Sassari e
Velibor Dzomic da Cetinije tratteranno rispettivamente Libertà
religiosa e primavera araba e il Patrimonio Ortodosso Serbo in Kosovo e Metohija.
Al termine della
mattinata, sarà rivolto un appello per la liberazione di Sua Beatitudine Jovan,
Arcivescovo Primate della Chiesa autonoma di Ochrid.
Quindi trasferimento a
Stilo per la prima sessione dei lavori, che, alle ore 14, presieduti dal
vescovo Siluan Span, saranno aperti dai saluti di Nikos Maghioros, da Salonicco,
che ricorderà gli indimenticabili Maestri Caralampos Papasthatis
(Thessaloniki), Kostantinos Pitzakis (Komotini) e Gian Luigi Falchi (Roma).
Sul tema generale della
sessione Conciliarità e Cattolicità interverrà Paolo Ricca. A seguire le relazioni di Irimie
Marga da Sibiu su Il principio organico del Metropolita Andrea Saguna: l’armonia tra
sinodalità e autorità, di Giuseppe Silvestre su Collegialità e Conciliarità e di
Ivan ivanov, da Sofia, su l’ Iconografia,
musica e testo nella normativa dei
Concili Ecumenici.
Alle ore 16.00, l’avvio,
sotto la presidenza di Paolo Ricca, della seconda sessione sul tema La conciliarita’ nei rapporti tra ecclesia e
imperium. Interverranno con relazioni specifiche:Alberto Sarra da Catanzaro,
che parlerà su Il ruolo imperiale nei
Concili ecumenici di Nicea e di Calcedonia, Basilios Koukousas da Salonicco
su La partecipazione dei rappresentanti
della Chiesa di Roma ai lavori dei Concili Ecumenici, David Harte da Winchester
su Conciliarity
within the Anglican Communion e Francesco Zanchini da Teramo su Concili Generali della Chiesa Cattolica in
età moderna.
Alle ore 17.45 la terza
sessione sul tema L’ottavo e il nono
concilio ecumenico. Presiede Lorenzo Sinisi di Catanzaro. Interverranno: Enrico
Morini di Bologna sul tema L’ottavo Concilio Ecumenico, Ioannis
Panaghiotopoulos di Atene su The VIII Ecumenical Council e Constantin Totolici
di Modena su La Teologia di San Gregorio Palamas e il IX Concilio
Ecumenico.
Vnerdì
9 novembre,
trasferimento a Catanzaro presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche
dell’Università Magna Graecia di
Catanzaro.
Alle ore10.30, avvio della
quarta sessione sul tema Concili
ecumenici e futuro grande concilio della chiesa ortodossa. Presiede Ioannis
Panaghiotopoulos da Atene. Svolgeranno relazioni. Vladimir Vasilik da San
Pietroburgo su A problem of consensus in
conciliarity decisions, Vladislav
Zypin da Mosca su The canonical status of the Ecumenical Councils,
Ioan Cozma da Alba Julia su Il Concilio
Ecumenico come suprema autorità legislativa nella Chiesa e Diljan Nikolchev
da Sofia su Challenges (questions and problems) in the conduct of
a future Ecumenical Council.
Alle ore 15 la quinta sessione sul tema L’eredità
ecumenica del Concilio Vaticano II. Presiede
l’Arcivescovo emerito di Catanzaro Antonio Cantisani. Svolgeranno
relazioni: Paolo Ricca su L’eredità del Concilio Vaticano II,
Giovanni Battista Varnier di Genova su L’evento
e la sua eredità canonica e Octavian Schintee di Pordenone su Vaticano II e la Chiesa Ortodossa.
Sabato
10 novembre, con inizio
alle ore 10,30, a Reggio Calabria, presso l’Università per stranieri “Dante
Alighieri”, sotto la presidenza di Salvatore Berlingò, la sesta ed ultima
sessione. Interverranno Salvatore Rapisarda da
Catania con il tema Prospettive
dalla Riforma, Antonino Mantineo con
Prospettive dalla Chiesa Cattolica Romana e Giorgio
Barone-Adesi di Catanzaro con una relazione sulle Prospettive dalla Chiesa Ortodossa.
I
lavori si concluderanno con la lettura dell’appello per la liberazione di Sua
Beatitudine Jovan, Primate della Chiesa autonoma di Ochrida.
Catanzaro,
5 novembre 2012
Comunicato Stampa con preghiera di
pubblicazione
Per info rivolgersi a:
guzzo.luigimariano@virgilio.it
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