Le chiese cristiane in Egitto sotto il peggior attacco da anni | |||||||||||
L'interno di una chiesa cristiana copta
bruciata e distrutta nella provincia di Minya, in Egitto. Cinquanta
luoghi di culto sono stati saccheggiati e incendiati in soli tre giorni
in seguito alla dispersione dei campi dei Fratelli musulmani.
Una chiesa cristiana copta bruciata e
distrutta. Un totale di 30 chiese copte ortodosse, 14 chiese e monasteri
cattolici, e sei case di preghiera protestanti sono state bruciate.
Interno di una chiesa copta devastata
nella provincia di Minya. Circa 160 edifici di proprietà dei cristiani
sono pure stati attaccati.
Il sacerdote di una chiesa cristiana copta bruciata e distrutta nella provincia di Minya, in Egitto.
Gli abitanti del posto dicono che questa
chiesa è stata attaccata dai sostenitori del presidente deposto Mohamed
Morsi. In maggior parte gli aggressori erano giovani che cantavano
slogan anti-cristiani, hanno detto i residenti nelle vicinanze.
La chiesa di Amir Tadros nella provincia di Minya è stata presa d'assalto e data alle fiamme il 14 agosto.
Le chiese nella provincia di Minya hanno dovuto annullare la messa della domenica per la prima volta in 1600 anni.
Gli aggressori hanno preso di mira anche
tre società religiose, tre librerie principali appartenenti alla Società
Biblica, tre scuole cristiane, e un orfanotrofio.
I leader copti accusano degli attacchi la
Fratellanza musulmana, aggiungendo che un tale attacco violento contro i
cristiani non è mai accaduto prima in Egitto.
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giovedì 5 settembre 2013
http://www.ortodossiatorino.net - Devastazione di chiese in Egitto
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