Una notizia di un REALE avvicinamento ecumenico..........e proprio perché tale, è una notizia che non faranno circolare: ormai da dieci giorni è apparso su Interfax-Religion l'annuncio che il leader degli uniati ucraini, l'arcivescvovo Svjatoslav Shevchuk, ha dichiarato nientemeno che "la Chiesa Ortodossa Ucraina del Patriarcato di Mosca è l'unica Chiesa ortodossa canonica in Ucraina". Suona quasi incredibile, vero? Soprattutto dopo le ignobili prese di posizione che fin dal rovesciamento del governo legittimo dell'Ucraina hanno visto Shevchuk agire in unisono con gli scismatici dell'antipatriarca Filarete.Sembra – e se è così, ringraziamo il Signore – che al Vaticano abbiano finalmente deciso di accettare le richieste espresse dal Metropolita Ilarion al recente Sinodo dei vescovi:
...vorrei brevemente discostarmi dal tema del forum per affrontare una
questione che è ormai diventata una pietra d’inciampo nelle relazioni
tra le Chiese Ortodossa e Cattolica. Si tratta del problema
dell’uniatismo, che si è fortemente aggravato in seguito ai recenti
eventi in Ucraina. Purtroppo il conflitto in corso nel paese, che ha già
fatto migliaia di vittime, fin dall’inizio ha acquisito una dimensione
religiosa.
Nell’origine e nello sviluppo di tale conflitto un ruolo chiave è stato
svolto dalla Chiesa greco-cattolica ucraina. Fin dai primi giorni del
conflitto, i greco-cattolici si sono chiaramente schierati con una delle
parti in lotta. Contrariamente al rispetto delle norme canoniche, in
genere osservato nelle relazioni tra le Chiese Cattolica e Ortodossa, i
greco-cattolici hanno cominciato a cooperare attivamente con gruppi
scismatici.
La Commissione mista per il dialogo ortodosso-cattolico nel 1993 a
Balamand ha riconosciuto che l’uniatismo non rappresenta un cammino
verso l’unità. Noi siamo grati ai nostri fratelli cattolici per questo
franco riconoscimento della erroneità dell’uniatismo. E oggi noi
costatiamo ancora una volta che l’uniatismo non riavvicina ortodossi e
cattolici, ma al contrario li separa maggiormente.
A nome della Chiesa Ortodossa Russa e dei suoi numerosi milioni di
fedeli vorrei ora rivolgermi ai rappresentanti della Chiesa
greco-cattolica presenti in questa sala per chiedere loro di astenersi
dalle dichiarazioni pubbliche su temi politici e da ogni tipo di
sostegno visibile agli scismatici, come anche dagli appelli alla
creazione di una “chiesa nazionale unificata ucraina”. Dietro questo
appello si nasconde una verità molto semplice: si vuole strappare i
fedeli ortodossi ucraini dalla Chiesa Madre del Patriarcato di Mosca,
con la quale essi sono legati da secolari legami di sangue.
L'inversione di tendenza sarebbe una notizia da prima pagina, ma
notiamo il silenzio imbarazzato dei soliti megafoni dell'uniatismo (come
in Italia AsiaNews) e ci associamo al lutto per la dipartita
del loro spirito di obiettività, anche quando dovrebbero riportare le
parole dei loro stessi punti di riferimento. |
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venerdì 31 ottobre 2014
Dal sito del Confratello P. Ambrogio di Torino.
lunedì 27 ottobre 2014
Il nostro chierichetto !!!
Carissime e carissimi Fedeli della Parrocchia Ortodossa "San Giovanni di Kronstadt" del Patriarcato di Mosca a Castrovillari, con somma gioia vi presento il nostro "piccolo - GRANDE" chierichetto: Rasvan !!!!!!
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