martedì 28 gennaio 2014

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PER FARLA BREVE: LA SANTA CHIESA ORTODOSSA
 
di Sergio Monaco
 
“Lo zelo della tua casa mi divora”


La festa dell’Epifania (2014) nel Sacro Monastero Ortodosso di Pantocrator sul Monte Athos (Grecia). [tratta dal sito: www.amen.gr]
 

Quando si parla della Chiesa è bene essere subito chiari ed espliciti.
 
1. La sola ed unica Chiesa è la Santa Chiesa Ortodossa: La Chiesa di Cristo. Questa è l’Una, Santa, Cattolica ed Apostolica Chiesa “costruita” e istituita da Cristo per la nostra salvezza.
 
2. La Chiesa è Una e non esistono altre chiese. Le c.d. “altre”, che si (auto)denominano o si (auto)definiscono chiesa o “passano” per (la) chiesa non sono la Chiesa di Cristo. Sono in realtà le loro chiese. Ad esempio: la Chiesa dei papi.
 
3. La Chiesa Ortodossa è eterna come eterno è Colui che la istituita. Essa esiste prima “del  principio”. La Chiesa “E’”. 
 
4. Essa è divina e umana come divino e umano è il suo Capo, il nostro Signore Gesù Cristo. Nasce dal sangue versato per noi da Cristo e con questo sangue è nutrita e alimentata. Ed a questo sangue è mescolato il sangue di tutti coloro che l’hanno arricchita e custodita: in primis la Tuttasanta Theotokos (la Genitrice-di-Dio), che la protegge e i nostri santi padri che la custodiscono. Di conseguenza è estremamente pericoloso pensare di imbrattare, mercanteggiare o giocare a nascondino con (il sangue di) Cristo, con la Tuttapura sua Genitrice e con i martiri della fede ortodossa. S. Paolo ci avverte: “E’ terribile cadere nelle mani del Dio vivente.”
 
5. La Chiesa è di Cristo e non è nostra. Noi per sua grazia siamo nella sua Chiesa, ma non siamo la Chiesa. A partire dall’ultimo bottone delle brache sino al primo della graduatoria siamo tutti membri della Chiesa, ognuno con un suo compito stabilito da Dio. E se mai c’è “chi vuole essere il più grande sia il più piccolo,” nella consapevolezza e coscienza che mai nessuno potrà prendersi “l’ultimo” (il primo) posto scelto da Dio.
 
6. La Chiesa (Ortodossa) non è mai stata divisa e mai nessuno può dividerla: chi può dividere Cristo? E’ un’illusione (diabolica) la tentazione del/i divisore/i tentare di dividere e/o prevalere sulla Chiesa di Cristo. Nella sua esistenza terrena è stata sì, “provata” ma mai “vinta”. Non (gli) sono mancati gli eretici, i sobillatori di discordie, di zizzania, gli uniati o i filo-unionisti & compagnia varia. Per ultimi oggi ci sono gli ecumenisti e i loro derivati. E’ bene ricordare a tutti costoro il detto che “tutto ciò che si fa nel segreto verrà manifestato”. Chi (at)tenta alla vita della Chiesa è come attentare alla nostra vita e salvezza. Tutti quindi siamo chiamati a concorrere in suo aiuto e difesa.
 
7. La Chiesa non ha mai scomunicato, ne reso eretico qualcuno, visto che la Chiesa “è venuta per salvare non per condannare”. Nella Chiesa Ortodossa, i santi padri ci hanno insegnato e dimostrato che “da peccatori si diventa santi.” Ma, chi “vuole separarsi si separi.” Per “il resto” l’importante è non allontanarsi, non estraniarsi da Dio. E’ non distrarsi ma vigilare, è non addormentarsi ma pregare, affinchè Dio (ci) soccorri e (ci) difenda dall’amore ingannevole dei
“lupi vestiti da pecora”.
 
8. Non dimentichiamoci che è la Chiesa a salvare noi, non noi la Chiesa. Noi abbiamo bisogno di Cristo e della sua Chiesa, non Cristo di noi. Lui esisteva prima che noi venissimo alla luce. E se esistiamo e ci salviamo è per il suo infinito amore e la sua inesprimibile carità. “Dio ci ha amati prima che noi l’amassimo, Dio ci salva per sua grazia”. E come l’arca di Noè, la Chiesa (della salvezza) aspetta con apocalittica attesa tutti quelli che vogliono salire e salvarsi.
 
9. Chi dice di amare Dio non può che non amare la (sua) Chiesa e chi ama la Chiesa non può che non amare i suoi fratelli nella fede e il suo prossimo. Chi dice di amare Dio ma non la sua Chiesa è un menzognero.
 
10. Per concludere: Chi vuole sapere come si ami e come ci si salva nella Chiesa interroghi i padri: i custodi della santa fede ortodossa.
 
Spero di essere stato chiaro. Grazie.

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