sabato 24 ottobre 2009

Dal nostro caro amico Gabrijè.

INNO AKATISTOS ALLA SANTA MADRE DI DIO

“ GIOIA DI TUTTI GLI AFFLITTI”



Kondakion 1

Echeggino i nostri accenti di vittoria in tuo onore, Regina invincibile che ci salvi da una morte eterna, Madre di Dio, Vergine sovrana, per mezzo della grazia che sparge Cristo da te nato; verso di te salgono le lodi, i canti di azione di grazia dei tuoi servitori. Col tuo braccio potente innalza intorno a noi il più solido dei baluardi. Salvaci da ogni pericolo, affrettati a soccorrere i fedeli che cantano:

Gioisci, o nostra Signora, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.




Ikos 1

Dal cielo fu mandato un Angelo di alto rango per dire alla Madre di Dio: ‘Gioisci, o benedetta fra le donne, Genitrice di Cristo il Figlio di Dio!’.

Per questo, malgrado le nostre colpe noi speriamo in te e con affetto ti acclamiamo:

Gioisci, benevolenza di Dio verso i peccatori;

Gioisci, potente avvocata dei penitenti presso il Signore nostro Dio;

Gioisci, richiamo di Adamo caduto;

Gioisci, perché anche Eva non piange più.

Gioiscii, tu rimuovi l’impurità dai peccatori;

Gioisci, tu hai messo al mondo il Redentore che purifica le nostre iniquità;

Gioisci, mirabile riconciliazione di tutti con Dio.

Gioisci, ponte che conduce dalla morte alla vita;

Gioisci, tu salvi il mondo dal diluvio del peccato;

Gioisci, scala celeste che il Signore discese fino a noi;

Gioisci, causa dell’universale divinizzazione.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.



Kondakion 2

Alla vista del flusso dei prodigi che zampillano dalla tua santa icona, o divina Genitrice, noi comprendiamo che sei l’aiuto di quanti ti pregano, la protettrice degli oppressi, la speranza di chi confida in te, la consolatrice degli afflitti, la ricerca degli smarriti, la nutrice degli affamati, l’abito dei denudati, la castità delle vergini, la difesa degli stranieri, il soccorso di quanti sono nella pena, la vista dei ciechi, l’udito dei sordi e la guarigione dei malati, per cui noi ti rivolgiamo le nostre azioni di grazia, cantando a Dio: Alleluja.

Ikos 2

Cercando di capire, o Madre di Dio, il mistero del soccorso che porti agli afflitti, o Vergine, noi verso di te ci rifugiamo. Nella tua bontà aiutaci a scoprire la misericordia e il favore di tuo Figlio che ci protegge e perdona i nostri peccati, affinché possiamo inneggiare a te con gioia:

Gioisci, porto di pace per i naufraghi;

Gioisci, per i dubbiosi sicuro rifugio; rallegrati, sola Madre capace di compassione;

Gioisci, pronto soccorso di quanti si trovano nel malessere .

Gioisci, tu dall’amore della terra ci trascini verso il cielo;

Gioisci, tu nelle nostre sofferenze ci doni grazia e consolazione;

Gioisci, promessa dei beni eterni;

Gioisci, sovrintendente della gioia che nessuno potrà strappare.

Gioiscii, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 3

Fortifica il malato di anima e corpo, armami con la potenza dall’alto, rendimi degno della tua visita, o nostra Signora; nella tua bontà, e nella tua benevolenza rinfrancami dissipando le tenebre della disperazione e afflizione, affinché, salvato per tuo tramite, io possa cantare a Dio: Alleluja.

Ikos 3

Tu che possiedi l’ineffabile tesoro della misericordia, porgi a tutti gli afflitti la tua mano caritatevole, curando le malattie e guarendo le passioni. Non disprezzare, o Sovrana, nella tua bontà, me che giaccio sul mio letto di infermità e che a te grido:

Gioisci, prezioso tesoro della grazia di Dio;

Gioisci, sola speranza dei disperati; rallegrati, tu procuri al mio corpo la guarigione;

Gioisci, tu procuri alla mia anima la salvezza

Gioisci, occhio dei ciechi e udito dei sordi; rallegrati, tu fai camminare gli zoppi e parlare i muti;

Gioisci, visitatrice che ridona ai malati la speranza;

Gioisci, tu procuri ad ogni infermo la guarigione nella misura della sua fede.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 4

Il turbinio di tanti malesseri mi circonda e non posso più sopportarne le spire; ma tu, o Madre compassionevole del mio Salvatore, alza la mano verso il tuo Figlio, pregandolo di vagliare l’afflizione del mio cuore e di sottrarmi all’abisso della disperazione, affinché io possa a lui cantare: Alleluja.

Ikos 4

Santa Vergine e Madre, avendo ascoltato la profezia del giusto Simeone, quando disse che una spada ti avrebbe trafitto l’anima, tu hai conservato tutte queste parole nel tuo cuore, ben sapendo che la gioia di una madre per i suoi tanti figli in questo mondo comporta anche numerose tribolazioni; per questo noi ti rivolgiamo i seguenti saluti:

Gioisci, tu hai messo al mondo la gioia, il Cristo nostro Salvatore;

Gioisci, tu hai liberato il mondo dell’afflizione;

Gioisci, tu hai sopportato gli oltraggi inflitti a tuo Figlio;

Gioisci, tu hai preso parte alle sue sofferenze.

Gioisci, consolazione delle madri afflitte;

Gioisci, dolce custode dei loro figli;

Gioisci, pronta ausiliatrice nei nostri disagi;

Gioisci, ritrovamento degli smarriti.

Gioisci, nutrice dei piccolissimi;

Gioisci, educatrice degli adolescenti;

Gioisci, seconda madre degli orfani;

Gioisci, soccorso delle vedove.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’ ".





Kondakion 5

"Vedendo dalla Croce sgorgare il sangue di tuo Figlio e Dio, servo del Signore docile al volere del Padre che è nei Cieli, tu hai dato a noi un esempio di sopportazione nel dolore, così che anche noi, provati nel crogiolo del male, potessimo cantare umilmente al nostro Dio: Alleluja.





Ikos 5

Vedendoti presso la Croce con l’apostolo diletto e il cuore trapassato da spada per il tuo divin Figlio, questi ti disse: ‘Donna, ecco tuo figlio’; e al discepolo: ‘Questa è tua madre’, affidandoti come figli tutti quelli che avrebbero creduto in lui. E noi, prendendo parte alle sofferenze di tuo Figlio e avendo te come eccelsa madre, pieni di speranza a te gridiamo:

Gioisci, madre del popolo cristiano;

Gioisci, nostra adozione sotto la Croce di tuo Figlio;

Gioisci, tu hai unito gli uomini a Dio;

Gioisci, tu hai riposto i credenti nel campo del Signore.

Gioisci, Agnella che hai concepito l’Agnello che toglie i nostri peccati ;

Gioisci, coppa che ci permette di attingere alla fonte immortale la nostra gioia;

Gioisci, tu procuri ai peccatori la salvezza; rallegrati ricerca delle anime perdute.

Gioisci, gioia dei peccatori disperati;

Gioisci, sollievo dei caduti; rallegrati, guaritrice di ogni infermità; rallegrati, abolizione di ogni tristezza.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 6

I confini della terra proclamano la tua misericordia, o Madre di Dio, perché con la tua protezione tu copri tutto il popolo cristiano pregando per lui il Cristo Salvatore, e preservando così da ogni castigo quanti temono Dio e a lui cantano con fede: Alleluja.

Ikos 6

La grazia della tua icona miracolosa, o Madre di Dio, si è rivelata portatrice di luce; davanti ad essa noi ci inchiniamo implorando: Dissipa la nube delle prove che si abbattono su di noi, così che con gioia possiamo cantarti:

Gioisci, al tuo Figlio tu presenti la preghiera dei credenti ;

Gioisci, tu non tralasci di intercedere per noi davanti al trono del tuo Figlio;

Gioisci, avvocata presso Dio che salva il mondo dal male;

Gioisci, ausilio concesso da Dio al popolo cristiano.

Gioisci, albero i cui frutti di luce nutrono i fedeli ;

Gioisci, estesa nube che offre al mondo la protezione;

Gioisci, terra promessa da dove scorre il latte e il miele.

Gioisci, Ricerca delle anime e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 7

Volendo far fluire un getto di miracoli dalla tua santa icona "Ricerca delle anime perdute", tu hai chiesto, o nostra Signora, che gli afflitti e i disperati elevino davanti ad essa un canto di intercessione, e avendo trovato la guarigione possano proclamare le grazie procurate dall’icona, affinché non sia celata la sorgente dei miracoli ottenuti. Per questo noi non possiamo non parlare dei tuoi benefici, ma con riconoscenza glorificare Dio e cantare: Alleluja.



Ikos 7

Ecco la nuova fonte di Siloe, più potente di quella di una volta: è il tuo tempio, o Sovrana immacolata, in cui noi ci chiniamo davanti alla tua icona miracolosa; per essa difatti non solo una volta l’anno né al primo che vi si tuffa tu concedi la salute, guarendo le ferite dell’anima e del corpo di quanti accorrono con fede e amore verso di te. Per questo noi a te cantiamo:

Gioisci, piscina in cui scendono le nostre sfortune ;

Gioisci i, coppa da cui attingiamo la salute e la gioia;

Gioisci, roccia che effonde acqua viva agli assettati;

Gioisci, legno che addolcisce i frutti amari della nostra vita.

Gioisci, fonte inesausta di acque vive;

Gioisci, bagno in cui l’impurità dei peccatori è lavata ;

Gioisci, per te le nostre sofferenze sono addolcite;

Gioisci, tu dissipi le nostre tristezze.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 8

Tutti siamo, secondo la parola dell’Apostolo, sulla terra ospiti e pellegrini, esposti per questo ai pericoli dei nemici, quelli dei conterranei e dei falsi fratelli, nelle prove e nelle privazioni; tu invece, o nostra Signora che ci indichi così bene il cammino, indirizzaci verso il porto tranquillo e prega tuo Figlio di donarci prima della fine il perdono dei nostri peccati, per poter senza sosta cantare: Alleluja.

Ikos 8

La nostra vita sulla terra è piena di miseria e tristezza per le calunnie, colma di vessazioni, oltraggi, prove ed ogni genere di colpa; il nostro corpo non ha più forza e il nostro spirito è debole; per questo noi presso di te cerchiamo rifugio, chini di fronte alla tua sacra immagine.

Colma di gioia e felicità i nostri cuori afflitti, così da poter così cantare:

Gioisci, o nostra guida verso la patria celeste;

Gioisci, Regina della terra e del cielo che apri le porte del paradiso

Gioisci, vello che Giosuè vide coperto di rugiada;

Gioisci, grembo benedetto dove abitò il Dio che nessuno spazio contiene;

Gioisci, roveto ardente, non consumato dal fuoco;

Gioisci, fortezza incrollabile

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 9

Ogni gioia terrena ha la sua parte di tristezza: la ricchezza passa, la gloria non dura, la bellezza appassisce come anche la salute; amici e vicini sono portati via dalla morte. Addolcisci tu la nostra pena, o causa di tanti beni che procuri l’incorruttibile gioia, cosicché possiamo cantare a Dio: Alleluja.



Ikos 9

I rètori pettegoli sono nell’imbarazzo non sapendo con quali parole consolare le anime afflitte o in perdizione; tu invece, o nostra Signora, metti nei nostri cuori parole di consolazione, dissipando con i raggi della tua grazia le nubi della disperazione e dell’afflizione, così da poterti cantare:

Gioisci, gioia e gaudio di tutti i Cristiani ;

Gioisci, felicità del mondo e sua pace;

Gioisci, tu ci procuri la mansuetudine del nostro Dio;

Gioisci, speranza dei beni eterni.

Gioisci, arca di quanti vogliono essere salvati;

Gioisci, porto per i naviganti in questa vita;

Gioisci, fedele custode di quanti dopo Dio hanno messo in te la loro speranza;

Gioisci, tu rivesti di incolumità quanti sono nudi […].

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 10

Volendo salvare il genere umano dagli eterni castighi e incessanti afflizioni, il Signore amico degli uomini ha preso dimora nel tuo seno verginale, poi donò te che sei sua Madre come aiuto, difesa, protezione, consolazione, ricerca delle anime perdute, gioia degli oppressi, speranza dei disperati, liberando con le tue preghiere da eterni castighi e conducendo alla celeste gioia quanti cantano al tuo Figlio e nostro Dio: Alleluja.

Ikos 10

Tu sei baluardo delle vergini, o Madre di Dio, e di tutti coloro che accorrono sotto la tua protezione. Proteggi dunque e prendi cura dei deboli, degli smarriti; preservali da ogni prova e da ogni male, affinché ti possano cantare con amore:

Gioisci, colonna della verginità;

Gioisci, ampolla di purezza e castità;

Gioisci, corona dei casti che lottano contro la carne;

Gioisci, tu che procuri ai monaci l’eterna gioia

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 11

Divina Madre, noi tuoi servitori ti offriamo questo cantico in ogni umiltà come alla potentissima protettrice del genere umano; dissipa le sofferenze di quanti si rifugiano in te, calma il corruccio divino che ci minaccia giustamente per i nostri peccati, libera da ogni funesta afflizione noi che davanti a Dio cantiamo: Alleluja.

Ikos 11

Lampada splendente accesa per la grazia di Dio, così ci appare la tua icona che ci consola e santifica; venerandola con amore e chini davanti ad essa, o nostra Signora, noi a te così cantiamo:

Gioisci, tu ci preservi da ogni male con la tua potente protezione;

Gioisci, tu ci salvi da sismi e inondazioni;

Gioisci, tu ci sazi nella penuria dell’anima e del corpo;

Gioisci, tu ci salvi dall’eterna perdizione.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 12

Volendo dare un pegno d’amore al genere umano, o divina Madre, tu ti sei mostrata a noi per mezzo della tua icona miracolosa, dalla quale i prodigi scorrono su quanti si avvicinano con fede, guarendo i malati e facendo cessare le afflizioni; per questo noi gridiamo con gioia: Alleluja.

Ikos 12

Cantando le tue grazie e i tuoi miracoli, o genitrice di Dio, tutti insieme noi ti lodiamo come nostra salda protezione; davanti a te noi ci chiniamo umilmente; tu che intercedi per noi, tendi le mani verso il tuo Figlio, affinché in questa vita e dopo la nostra morte la sua misericordia sia costantemente su di noi che cantiamo:

Gioisci, tu sei la nostra sicura speranza in questa vita e dopo la morte;

Gioisci, perché a quanti sperano in te tu procuri una fine di vita pacifica;

Gioisci, o nostro soccorso e nostra speranza nel giorno del giudizio; r

Gioisci, tu che presso il giusto giudice intercedi per noi.

Gioisci, ponte che ci conduce verso il cielo;

Gioisci, rifugio dei peccatori pentiti;

Gioisci, gioia degli Angeli e loro incanto;

Gioisci, gloria di tutti i giusti e loro conforto.

Gioisci, Ricerca delle anime perdute e Gioia di tutti gli afflitti’.

Kondakion 13

Madre colma della grazia di Dio, che per la letizia del cielo e della terra hai messo al mondo Cristo, nostro divino re, ascolta la voce dei tuoi servitori infelici, gradisci questo modesto canto da noi offerto, liberaci da ogni male, prova o afflizione, sana le nostre malattie, fai tacere quanti ci accusano, allontana da noi ogni odio e inimicizia, e preserva dai castighi futuri quanti per te cantano: Alleluja




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