Diversi scismatici si sono pentiti dei sequestri di chiese a Rovno
Orthochristian.com, 5 febbraio 2021
scena del sequestro di una chiesa. Foto: news.church.ua
Diversi scismatici coinvolti nel violento sequestro di una chiesa nella provincia di Rovno in Ucraina si sono pentiti delle loro azioni contro la Chiesa dopo aver visto i fedeli della Chiesa ucraina canonica costruire pacificamente una nuova chiesa per se stessi.
Sua Eminenza il metropolita Antonij di Borispol e Brovary, cancelliere della Chiesa ucraina, ha raccontato la commovente vicenda in un recente episodio di Ранок з Інтером (Mattino con Inter), come riferisce l'Unione dei giornalisti ortodossi.
Come ha ricordato il metropolita, molti di coloro che erano coinvolti nella sottrazione di una chiesa parrocchiale ai fedeli canonici a Rovno hanno poi partecipato alla consacrazione del nuovo locale di culto della Chiesa ortodossa ucraina un anno dopo. "E stavano piangendo per quello che avevano fatto. Mi hanno detto: 'Perdonateci, non capivamo cosa stavamo facendo in quel momento',” ha detto il metropolita Antonij.
Anche diversi sacerdoti si sono pentiti del peccato di scisma e sono tornati alla Chiesa canonica.
Anche un altro vescovo della Chiesa ortodossa ucraina canonica, sua Eminenza il metropolita Kliment di Irpin, capo del Dipartimento per l'informazione e l'educazione della Chiesa ortodossa ucraina, ha recentemente parlato di sequestri di chiese, sottolineando che se gli scismatici costruissero le proprie chiese invece di rubarle alla Chiesa ortodossa ucraina, non ci sarebbero conflitti.
Ricordiamo che il "metropolita" Epifanij Dumenko della "Chiesa ortodossa dell'Ucraina" scismatica ha predetto una seconda ondata di sequestri di chiese, che lui chiama "transizioni". Nel frattempo, la Chiesa ortodossa ucraina si sta preparando in preghiera, prevedendo l'aumento di tali pressioni e persecuzioni nei mesi che precedono la visita del patriarca Bartolomeo in Ucraina in estate.
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