giovedì 8 novembre 2012



UNIVERSITA’ MAGNA GRAECIA DI CATANZARO
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE, STORICHE, ECNOMICHE E SOCIALI

COLLOQUIDIONISIANI3

Dall’8 al 10 novembre a Bivongi, Stilo, Catanzaro e Reggio Calabria
Al via la terza edizione dei Colloquidionisiani  sul tema de “Il Concilio ecumenico”

Sarà inaugurato, a Bivongi, l’Osservatorio sulla libertà religiosa in Europa e nel Mediterraneo


Saranno Bivongi, Stilo, Catanzaro e Reggio Calabria ad ospitare i lavori della terza edizione dei Colloquidionisiani, in programma dall’8 al 10 novembre, sul tema “Il Concilio Ecumenico”. La giornata inaugurale della tre-giorni di studi sarà caratterizzata dall’inaugurazione, a Bivongi, dell'Osservatorio sulla libertà religiosa In Europa e nel Mediterraneo. A Stilo invece nei prossimi mesi sarà inaugurato il Centro Ortodosso di Studi.
All’origine delle due istituzioni vi è lo sviluppo della presenza di immigrati ortodossi anche nella nostra Calabria, favorito soprattutto dalla rinascita del Monastero di San Giovanni Terista, nella Vallata bizantina dello Stilaro.  Posta tra Catanzaro e Reggio, la città di Stilo, con il suo patrimonio ambientale, spirituale e storico, custodito unitamente ai Comuni di Bivongi e Pazzano, costituisce un solido ponte millenario tra l'antico Oriente cristiano (monachesimo lauriotico ed eremitico) e l'Occidente (dal monachesimo certosino  all'esperienza di Tommaso Campanella). Dopo secoli di scontri ionici tra cristiani e musulmani, oggi l' Osservatorio sulla libertà religiosa, istituito vicino al Monastero del Terista, il santo monaco nato nella Sicilia islamica, intende promuovere iniziative a difesa della libertà religiosa nel Mediterraneo e in Europa.
Analogamente il Centro Ortodosso di Studi, che sorgerà a Stilo, si indirizza alla formazione spirituale e culturale degli immigrati ortodossi nella nostra regione in spirito non di tolleranza ma di solidarietà tra popoli e religioni del Mediterraneo.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEI COLLOQUIDIONISIANI3
Intenso e ricco di eventi il programma dei lavori, che si apriranno, giovedì 8 novembre, alle ore 7,30, a Bivongi, nella Basilica del Sacro Monastero di San Giovanni Terista con la recita della Divina Liturgia nella festività degli Arcangeli. Alle ore 10.00, la cerimonia, nella sala congressi di Viale Margherita, d’inaugurazione dell’Osservatorio sulla libertà religiosa in Europa e nel Mediterraneo.
A seguire l’apertura dei lavori, presieduti da Antonino Mantineo, dell’Università di Catanzaro, con  i saluti di Sergej Kalinin da Minsk, che parlerà su Idea for the Human Rights in the Orthodox Tradition.
Marco Hamam da Sassari e Velibor Dzomic da Cetinije tratteranno rispettivamente  Libertà religiosa e primavera araba e il Patrimonio Ortodosso Serbo in Kosovo e Metohija.
Al termine della mattinata, sarà rivolto un appello per la liberazione di Sua Beatitudine Jovan, Arcivescovo Primate della Chiesa autonoma di Ochrid.
Quindi trasferimento a Stilo per la prima sessione dei lavori, che, alle ore 14, presieduti dal vescovo Siluan Span, saranno aperti dai saluti di Nikos Maghioros, da Salonicco, che ricorderà gli indimenticabili Maestri Caralampos Papasthatis (Thessaloniki), Kostantinos Pitzakis (Komotini) e Gian Luigi Falchi (Roma).
Sul tema generale della sessione Conciliarità e Cattolicità interverrà Paolo Ricca. A seguire le relazioni di Irimie Marga da Sibiu su  Il principio organico del Metropolita Andrea Saguna: l’armonia tra sinodalità e autorità, di Giuseppe Silvestre su Collegialità e Conciliarità e di Ivan ivanov, da Sofia, su l’ Iconografia, musica e  testo nella normativa dei Concili Ecumenici.
Alle ore 16.00, l’avvio, sotto la presidenza di Paolo Ricca, della seconda sessione sul tema La conciliarita’ nei rapporti tra ecclesia e imperium. Interverranno con relazioni specifiche:Alberto Sarra da Catanzaro, che parlerà su Il ruolo imperiale nei Concili ecumenici di Nicea e di Calcedonia, Basilios Koukousas da Salonicco su La partecipazione dei rappresentanti della Chiesa di Roma ai lavori dei Concili Ecumenici, David Harte da Winchester su  Conciliarity within the Anglican Communion e Francesco Zanchini da Teramo  su  Concili Generali della Chiesa Cattolica in età moderna.
Alle ore 17.45 la terza sessione sul tema L’ottavo e il nono concilio ecumenico. Presiede Lorenzo Sinisi di Catanzaro. Interverranno: Enrico Morini di Bologna sul  tema L’ottavo Concilio Ecumenico, Ioannis Panaghiotopoulos di Atene su The VIII Ecumenical Council e Constantin Totolici di Modena su La Teologia di San Gregorio Palamas e il IX Concilio Ecumenico.
Vnerdì 9 novembre, trasferimento a Catanzaro presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Alle ore10.30, avvio della quarta sessione sul tema Concili ecumenici e futuro grande concilio della chiesa ortodossa. Presiede Ioannis Panaghiotopoulos da Atene. Svolgeranno relazioni. Vladimir Vasilik da San Pietroburgo su A problem of consensus in conciliarity decisions, Vladislav Zypin da Mosca su The canonical status of the Ecumenical Councils, Ioan Cozma da Alba Julia su Il Concilio Ecumenico come suprema autorità legislativa nella Chiesa e Diljan Nikolchev da Sofia su Challenges (questions and problems) in the conduct of a future Ecumenical Council.
Alle ore 15 la  quinta sessione sul  tema L’eredità ecumenica del Concilio Vaticano II.  Presiede l’Arcivescovo emerito di Catanzaro Antonio Cantisani. Svolgeranno relazioni:  Paolo Ricca su L’eredità del Concilio Vaticano II, Giovanni Battista Varnier di Genova su L’evento e la sua eredità canonica e Octavian Schintee di Pordenone su Vaticano II e la Chiesa Ortodossa.
Sabato 10 novembre, con inizio alle ore 10,30, a Reggio Calabria, presso l’Università per stranieri “Dante Alighieri”, sotto la presidenza di Salvatore Berlingò, la sesta ed ultima sessione. Interverranno Salvatore Rapisarda da  Catania con il tema Prospettive dalla Riforma, Antonino Mantineo  con Prospettive dalla Chiesa Cattolica Romana e Giorgio Barone-Adesi di Catanzaro con una relazione sulle Prospettive dalla Chiesa Ortodossa.
I lavori si concluderanno con la lettura dell’appello per la liberazione di Sua Beatitudine Jovan, Primate della Chiesa autonoma di Ochrida.
Catanzaro, 5 novembre 2012
Comunicato Stampa con preghiera di pubblicazione
Per info rivolgersi a:
guzzo.luigimariano@virgilio.it

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