sabato 20 febbraio 2010

Prima Domenica di Quaresima: L'Ortodossia

Oggetto: La riflessione di padre Seraphim

Nel nome del Padre e del Figlio del Santo Spirito. Amìn.
"Vieni e vedi...." - "Venite e vedete...." - "Seguimi...." Ho sempre pensato che l´incontro con Cristo fosse particolare, Egli conosceva il cuore dei suoi interlocutori, chissà che profondità si poteva scorgere nei suoi occhi, credo che di fronte a Lui non si potesse restare indifferenti, o con Lui o contro di Lui! Impossibile non prendere una posizione netta nei suoi confronti. A chi accettava le sue parole, a chi lo riconosceva come Figlio di Dio, come il Messia promesso, un fuoco veniva acceso nell´intimo, un fuoco di un amore non di questo mondo. A chi lo reputava un impostore invece si accendeva un odio atroce, quell´odio che lo porterà sulla croce.Questa è la scelta della quaresima: o con Lui o contro di Lui.
Carissimi fratelli e sorelle se decidiamo seriamente di essere con Lui dal "Seguimi" dobbiamo passare al "Venite e vedete", mi spiego meglio: se diciamo di voler seguire Nostro Signore Gesù Cristo, se diciamo di essere suoi discepoli si deve vedere! Venite e vedete! Cosa dovrebbero vedere coloro che si avvicinano a noi per conoscere Cristo se noi stessi siamo cristiani insipidi, cristiani che non sono veri testimoni del Maestro? Cosa vedranno queste persone?Nella prima domenica della Grande Quaresima si commemora il VII° Concilio Ecumenico, quello di Nicea II° chiamato comunemente "contro gli iconoclasti", è usanza in ogni parrocchia fare in questo giorno una solenne processione con le Sante Icone di Cristo, della Theotokos e dei Santi per testimoniare al mondo la nostra Fede, ma non facciamo che questo sia un momento solo esteriore esso è espressione della nostra Fede interiore. Spesso gli ortodossi vengono associati a chiese meravigliose e grandiose liturgie, come vorrei che più di tutti fossimo additati come i primi cristiani dal: "Guardate come si amano..." sia lo splendore delle nostre chiese e delle nostre funzioni immagine della Divina Luce Incerata che trasfigura le nostre anime a immagine di Cristo. Questo è il mio augurio, per me per primo, e per ognuno di voi nella prima Domenica della Grande Quaresima.Non temiamo fratelli e sorelle, Nostro Signore Gesù Cristo è con noi ieri, oggi e sempre! A Lui gloria nei secoli. Amìn.
p. Seraphim

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