Russia - Le relazioni con la Bosnia - Erzegovina
Mosca , 12 marzo 2010 - Il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, Kirill ha ricevuto nella sua residenza l'Ambasciatore straordinario e plenipotenziario di Bosnia ed Erzegovina in Russia Zeljko Yanetovicha.
Alla riunione ha partecipato anche il sacerdote Sergio Zvonarev, Segretario per l’estero del Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.
L'Ambasciatore ha ringraziato la Chiesa ortodossa russa per l'opportunità dell’incontro e ha portato i saluti della dirigenza della Bosnia-Erzegovina. L’Ambasciatore ha parlato delle questioni interreligiose e interetniche nel paese, la situazione politica e le principali vie di sviluppo. L’Ambasciatore ha anche descritto le attività del Consiglio interreligioso del paese e la partecipazione del dialogo tra le principali comunità religiose. Ha inoltre rilevato l'alto livello delle relazioni tra la Russia e la Chiesa Ortodossa Serba.
E’ stato elogiato il dialogo interreligioso in Bosnia-Erzegovina con la Chiesa ortodossa russa, constatando in particolare il ruolo di questa come leader delle comunità religiose nel paese per costruire e sviluppare il dialogo.
Secondo i dati del 2006 del CIA World Factbook, la Bosnia-Erzegovina è etnicamente al 48% bosniaca-musulmana (bosgnacca), al 37,1% serba, per il 14,3% croata, e per lo 0,6% altro.
Alla riunione ha partecipato anche il sacerdote Sergio Zvonarev, Segretario per l’estero del Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.
L'Ambasciatore ha ringraziato la Chiesa ortodossa russa per l'opportunità dell’incontro e ha portato i saluti della dirigenza della Bosnia-Erzegovina. L’Ambasciatore ha parlato delle questioni interreligiose e interetniche nel paese, la situazione politica e le principali vie di sviluppo. L’Ambasciatore ha anche descritto le attività del Consiglio interreligioso del paese e la partecipazione del dialogo tra le principali comunità religiose. Ha inoltre rilevato l'alto livello delle relazioni tra la Russia e la Chiesa Ortodossa Serba.
E’ stato elogiato il dialogo interreligioso in Bosnia-Erzegovina con la Chiesa ortodossa russa, constatando in particolare il ruolo di questa come leader delle comunità religiose nel paese per costruire e sviluppare il dialogo.
Secondo i dati del 2006 del CIA World Factbook, la Bosnia-Erzegovina è etnicamente al 48% bosniaca-musulmana (bosgnacca), al 37,1% serba, per il 14,3% croata, e per lo 0,6% altro.
(Fonte: Decr Servizio Informazioni; Patriarhiya.ru)
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