No alle sette, sì alla Chiesa di Cristo
Mosca, 3 gennaio 2009 -
Nella chiesa di Nostra Signora “Gioia di tutti gli Afflitti” sulla grande Ordynka, il presidente del Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, Arcivescovo Hilarion Volokolamsky ha celebrato la Divina Liturgia, nel corso della quale ha accolto il ritorno alla fede ortodossa di 31 persone che avevano aderito alle sette.
Il presidente del Decr si è congratulato con i presenti per la decisione di tornare alla Chiesa di Cristo, osservando che le persone sono tentate a cadere nella falsa dottrina della setta per vari motivi, più spesso a causa della debolezza e della paura. I capi delle sette sono alla ricerca di persone deboli, che non si assumono la responsabilità delle proprie decisioni. Le sette sono per le persone spiritualmente debole, mentre la Chiesa di Cristo è per le persone spiritualmente forti "- ha detto l’Arcivescovo Hilarion.
Il Vescovo ha sottolineato che il ritorno alla Chiesa di Cristo testimonia il coraggio dei presenti, ma è prima di tutto un atto della Divina Provvidenza. Inoltre ha ricordato che Cristo è venuto sulla terra, "non solo per insegnare alla gente la verità della fede, gli insegnamenti morali, ma soprattutto per fondare la sua chiesa".
"La Chiesa è una casa spirituale per tutti coloro che vogliono seguire il Salvatore”. Pertanto, “La Chiesa sia la vostra casa spirituale e il Signore aiuti il vostro cammino verso la salvezza, il regno dei cieli"- ha detto il vescovo Hilarion ai presenti.
(Fonte: Decr Servizio Comunicazione; www.mospat.ru)
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