Russia-Hilarion: Una è la Verità come l'Ortodossia
Sergiyev Posad, 9 gennaio 2010 -
Nel giorno della festa del Santo Apostolo Stefano, il presidente del Dipartimento per le Relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, Arcivescovo Hilarion Volokolamsky ha celebrato la Divina Liturgia presso la Cattedrale della Dormizione del Monastero della Santissima Trinità di San Sergio, concelebrata dall'Arcivescovo Teognoste il Greco, del monastero di Sergiev Posad.
Alla Liturgia hanno partecipato anche l’Archimandrita Macario (Veretennikov), l’Archimandrita Naum (Baiborodin) e altri religiosi.
Dopo la celebrazione, l’Arcivescovo Hilarion ha ricordato ai fedeli gli eventi connessi con il martirio di S. Stefano, rilevando che, se la sua morte è stata terribile, agli occhi di Dio il suo sangue insieme al sangue dei martiri è diventato seme da cui è nato l'albero della Chiesa, che mette in ombra ora tutta la terra.
Il Vescovo Hilarion ha dichiarato che gli eventi descritti negli Atti degli Apostoli, "ci ricordano l'antica storia della Chiesa e allo stesso tempo sottolineano che la giustizia di Dio ha sempre incontrato la resistenza di coloro che non vogliono sentire la verità".
"Con il peccato l’uomo cerca con tutti i mezzi di resistere alla verità divina, ma alla fine questa trionfa, come ha trionfato nella vita della chiesa cristiana, in grado di spezzare la persecuzione sia da parte degli ebrei che dei pagani", - ha detto il presidente del Decr.
Osservando che nella Chiesa ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre persone pronte a dare la propria vita per la verità di Dio come hanno fatto nel ventesimo secolo i nuovi martiri e confessori della Russia, l'Arcivescovo ha invitato i fedeli a chiedere al Signore di dare loro la forza di «essere zelanti testimoni della verità di Dio. Non abbiate paura delle decisioni umane, delle persecuzioni da parte delle persone, ma andate ovunque Dio vi porterà".
Dopo il servizio, l’Arcivescovo Hilarion ha partecipato ad un pasto fraterno. L’Arcivescovo Teognoste il Greco ha sottolineato l'importanza delle visite periodiche presso la Santa Trinità di San Sergio del presidente del Dipartimento per le Relazioni esterne della Chiesa.
A sua volta, l'Arcivescovo Hilarion Volokolamsky ha calorosamente ringraziato l’Arcivescovo Teognoste il Greco per la fraternità del monastero, per l'amore e l'ospitalità, che esprime la gioia per la sua visita in questa santa antica dimora. Il Vescovo Hilarion ha anche chiesto di pregare per il presidente e il personale del Decr per la missione che svolgono in obbedienza alla Chiesa, soprattutto quella di difendere le frontiere della nostra Chiesa e la sua unità, che comprende molte nazioni incluse nello spazio canonico della Chiesa ortodossa russa. Nel corso dei secoli, molti santi e santi hanno creato un lavoro comune e una preghiera comune.
(Fonte: Decr Servizio Comunicazione; www.mospat.ru)
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