Care Fedeli
e cari Fedeli, la bolla papale "Licet ad initio" del 1542, firmata
dal papa di allora Paolo III, ri torna prepotentemente alla ribalta in questo
inizio di anno 2019, questa volta sotto le insegne di quello che fu il grande
Patriarcato ortodosso dell'Impero Romano d'Oriente, Costantinopoli, ridotto
dalle traversie della storia ad un getto dell'attuale città del Fanar.
Tutti sanno
quello che è successo nell'ambito della Chiesa Ortodossa Ukraina, canonica,
sotto l'Omoforion del Metropolita Onufri, che ha fatto si che avvenisse lo
scisma tra Mosca ed il Fanar, scuotendo negativamente la vita delle Chiese
Ortodosse del mondo, e tutti sanno le traversie storiche dell’Esarcato delle
Chiese Russe sotto Costantinopoli generalmente conosciute con il nome della Via
in cui sorge l‘Esarcato “Rue Daru”.
Ora il Fanar con un colpo di spugna ha cancellato l’Esarcato ed ha
imposto alle Chiese Russe di passare sotto i vescovi della zona, quindi la
Chiesa Russa di Firenze da un vescovo deve passare ad un altro e cioè sotto il
vescovo fanariota di Venezia. Molti di questi preti e parroci, avendo queste
chiese una statuto ad personam, si stanno ribellando, perché desiderano avere
la loro autonomia e cercare insieme ai loro fedeli, RUSSI, una strada diversa da
percorrere.
Ecco la spada di Damocle che cade a mo di inquisizione sulla testa di
questi parroci “ribelli”.
Da Venezia arrivano gli strali, perché si accorgono che il loro potere
inizia a vacillare e che queste parrocchie desiderano fare ritorno alla casa
madre da dove per vicende storico-politiche si erano divise.
I parroci, russi, di queste chiese parrocchiali rischiano il linciaggio
morale ed iniziano ad essere perseguitati
dalla “Santa Inquisizione Fanariota-Papista”.
Arrivano le lettere in cui la chiesa fanariota sospende “a Divinis” questi “Atleti di Cristo”,
pensando così di risolvere il problema e non si accorgono che tutto il mondo
ortodosso è dalla parte della Verità, e la Verità è Cristo e non “il primo
senza uguali”.
Fratelli nella e della Santa Fede Ortodossa non scismatica, combattete,
non fatevi mettere sotto i piedi e vedrete che la verità in Cristo trionferà.
Ora io vorrei fare una proposta al nostro Santo Patriarca di Mosca e di
tutta la Rus KIRILL: “ In considerazione del fatto che il patriarca del fanar
ha cancellato il Tomos del 1636, in cui si specificava che Kiev passava sotto la giurisdizione di Mosca, il nostro
Patriarcato deve cancellare tutte le bolle in cui si specifica che le Chiese
costruite con fondi della nazione russa pre e dopo il governo degli Zar,
ritornino ad essere sotto il Patriarcato di Mosca.
In queste foto possiamo teorizzare la fina che potrebbero fare i nostri confratelli preti:
Nessun commento:
Posta un commento