Vi prego di perdonare il mio sfogo
Spero vivamente che tutto questo grasso che stai immagazzinando non ti faccia ‘scoppiare’ prima del tempo con conseguenze inenarrabili per coloro che si dovessero trovare, al momento della deflagrazione, nelle tue vicinanze.
Considerato che la tua SAPIENZA fino ad ora l’ho riscontrata solo sul mio Blog, ti chiedo, perché non la metti a disposizione di tutti aprendo un tuo sito, dove noi miseri mortali ed ignoranti, privi di cognizioni, possiamo erudirci, addottrinarci ed uscire dal nostro torpore culturale?
Per rispondere ad uno come te, non c’è bisogno di avere due o tre lauree, basta la quinta elementare, considerato il fatto che da quando sei entrato nei commenti del Blog hai sempre sostenuto che la tua Verità è quella che conta, hai sempre sostenuto che il pensiero degli altri lettori era da considerarsi zero, e che i loro concetti, le loro riflessioni e le loro meditazioni erano e sono soltanto “pipì di gallo”. Costantinopoli ti fa schifo, Mosca peggio ancora, le altre giurisdizioni non menzionandole significa che neanche le calcoli, Roma neanche a pensare, dimmi qual è il tuo amore nascosto e non conoscibile agli altri???
Ricordati che un Blog è come l’acqua di un fiume, ha bisogno sempre di scorrere, quindi le risposte non possono diventare “grandi” argomentazioni filosofiche, teologiche, politiche o altro. Se ci soffermiamo a lungo a discutere (per esempio sul sesso degli angeli) su argomenti di non facile comprensione, mentre io “pretendo” siano flessuosi e di facile comprensione, quest’acqua diventa un acquitrino e dopo un poco incomincia a puzzare e puzzando allontana i lettori. Invece bramo ringraziare apertamente quei 50 e più lettori che ogni giorno, non sapendo che fare, dicono, andiamo a farci quattro “grasse risate” sul Blog di padre Giovanni: GRAZIE, GRAZIE dal profondo del cuore. Sono felice che il mio Blog vi metta di buon umore, con tutto il marciume, la perfidia, la malvagità, l’immoralità, l’intolleranza ecc. ecc. che si trova in giro.
Ebbene io sono contento che il mio Blog sia considerato, definito e giudicato “Nazional popolare” e non intellettualoide. Quindi è un Blog che non si addice affatto alla tua elevata intelligenza, al tuo ingegno ed alla tua Sophia: quando arrivi al bivio non calpestare la polvere che porta a noi, ti si potrebbe attaccare ai vestiti, anzi, peggio ancora, potrebbe intaccare le regali rotelle della tua macchina cervicale facendole perdere giri preziosi e non desidero assolutamente averti sulla coscienza.
Nella vita, nel quotidiano, non immagini assolutamente quanto possono valere quattro risate al momento giusto e non musoni lunghi che ti deprimono e ti stressano all’inverosimile!!!
Chiudo perché ti ho dedicato anche troppo tempo, troppo per i miei gusti, troppo per uno che non merita nulla, troppo per non perdere la fiducia di chi continua, nonostante le grosse fesserie postate e le mie funeree risposte, a seguire fedelmente il Blog e non vuol sentire lamentele, lagnanze e rimostranze da sapientoni che forse nella normalità della vita quotidiana non vengono “cacati da nessuno”.
Per quanto riguarda le “canne”, gloria a Dio, non so neanche cosa siano in quanto non le ho mai viste, figurati non fumo neanche, forse al contrario di te, che di canne chi sa quante ne hai fatte, e presumibilmente ti hanno fatto perdere il lume dell’intelletto.
Amorevolmente p. Giovanni
