VITA DEI SANTI ORTODOSSI-RUSSI:
S. ALESSANDRO DI SVIR’. [1]
Il nostro beato padre Alessandro nacque nel 1448 nel villaggio Mandera sulla riva di Oiat’, fiume tributario di Svir’. Quando aveva 26 anni lasciò di nascosto la casa paterna e si ritirò nel monastero di Balaam, dove era stato tonsurato e si era occupato delle fatiche ascetiche per 13 anni. Poi, ricevuta la Divina indicazione, e fuggendo dalla vanagloria, si ritirò sulla riva di Svir’, e costruì una capanna nella selva. In solitudine, senza viveri passò 7 anni con preghiera ininterrotta.
Il vicino proprietario di terre Andrej Zavalashin durante la caccia vide una volta il lume miracoloso e splendente sopra il luogo dove c’era la capanna di Alessandro e così venne a sapere dell’eremita. Andato da lui, lo pregò di raccontare della sua vita giusta, diventò in seguito il figlio spirituale di Alessandro e poi si ritirò nel monastero di Balaam. Qualche anno dopo fondò un nuovo monastero ed era stimato per via della sua vita santa.
Nel 1508 Alessandro fu visitato dalla Vivificante Trinità, Che apparve come Tre Uomini negli abiti candidi e bianchi, splendenti della Gloria Celeste. Il beato ricevette un comandamento di costruire una chiesa e di fondare un monastero. Nella storia della Chiesa Ortodossa Russa questa Divina apparizione della Trinità e’ nota come unica. Il posto per la chiesa era indicato dall’Angelo che fece il segno della croce tre volte sopra la terra, destinata per la chiesa. Nello stesso anno il Beato fondò il monastero, che ricevette il nome della Santa Trinità, e diventò l’igumeno di esso. Nel 1526 la costruzione della chiesa era compiuta.
Nella fine della sua vita Alessandro cominciò a costruire una chiesa di Protezione della Santissima Theotoco (Madre-di-Dio). Sopra le fondamenta della chiesa c’era una apparizione di Theotoco con il Bimbo. La Theotoco incoraggiò l’anziano e benedì il convento. Nel 1533 Alessandro morì. Nel 1641 le sue reliquie furono trovate intatte. Beato Alessandro che glorificava Dio con tutta la sua vita era glorificato da Dio, Che operava molti miracoli e guarigioni attraverso le reliquie del Suo Santo. Dopo il tempo sovietico le reliquie furono ritrovate nel 1998 nei depositi dell’Accademia Medica in Pietroburgo. Miracoloso è che anche ora sono intatte. Gli studiosi non sanno spiegare il fenomeno, ma sono d’accordo che non è una mummificazione.
Dopo le prime preghiere presso il corpo del Santo, le reliquie cominciarono a stillare l’olio santo ed emanare il profumo. Per qualche mese le reliquie rimasero nella chiesa di Vera, Nadezhda e Lubov’ (Fede, Speranza e Amore - tre Santi sorelle, che portavano i nomi di tre supremi virtù) ed erano visitate da migliaia di fedeli e atei, che erano unti con olio santo e molti erano guariti. Oggi le reliquie sono state portate nel monastero di Sant’Alessandro dove continuano a stillare l’olio profumato e a guarire le malattie spirituali e corporali. I giorni di celebrazione di memoria di Sant’Alessandro sono: il 30 agosto (12 settembre) e il 17 (30) aprile. In parentesi e’ indicato il giorno secondo il calendario gregoriano.
Per le preghiere di sant’Alessandro di Svir’,
Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi pietà di noi!
NOTA
[1] Dal sito internet: http.//utenti.multimania.it/Teotoco2index-6°.html (santi russi).
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